Elezioni Regionali 2018

Liste, la mano del Cav: in campo manager, avvocati e imprenditori

Corrono Galliani, Cannatelli, Romani, Rossello, Ronzulli. A sorpresa Craxi e Aprea

Liste, la mano del Cav: in campo manager, avvocati e imprenditori

La Lombardia è una regione speciale e non solo perché qui sono nati Silvio Berlusconi e Forza Italia. Così, si nota in modo particolare l'intervento del Cav sulla composizione delle liste, con personalità provenienti dalle professioni e conosciute in modo diretto, spesso da lunghi anni, dal leader di Forza Italia. «Candidature di alto profilo, in coerenza con i criteri di onestà, competenza, concretezza, esperienza» sono state le linee guida messe nero su bianco da Forza Italia su richiesta di Silvio Berlusconi.

Adesso, dopo le parole, si passa alle persone che hanno dato vita alle liste. Ci sono Licia Ronzulli, Michela Vittoria Brambilla e Laura Ravetto, accanto agli storici azzurri Paolo Romani e Mariastella Gelmini, che dai collegi plurinominali dreneranno voti anche per le personalità di alto profilo ma meno note agli elettori. E molte donne in corsa all'uninominale, tra le quali un po' a sorpresa Valentina Aprea e Stefania Craxi.

Ecco l'elenco completo dei candidati di Forza Italia all'uninominale alla Camera e al Senato. Per Montecitorio sono in corsa: Milano centro Cristina Rossello, Milano 4 Federica Zanella, a Gorgonzola Valentina Aprea, a Sesto San Giovanni Guido Della Frera, ad Abbiategrasso Michela Vittoria Brambilla, a Rozzano Graziano Musella, a Monza Andrea Mandelli, a Cologno Monzese Luca Squeri, a Varese Giusy Versace, a Como Laura Ravetto, a Desenzano del Garda Mariastella Gelmini, a Palazzolo sull'Oglio Alessandro Colucci di Noi per l'Italia, a Bergamo Stefano Benigni, a Romano di Lombardia Alessandro Sorte, a Pavia Alessandro Cattaneo, a Lodi Claudio Pedrazzini. Per Palazzo Madama Luigi Pagliuca nel collegio di Milano centro, Salvatore Sciascia a Legnano, Paolo Romani a Sesto San Giovanni, Licia Ronzulli a Cantù, Stefania Craxi a Monza, l'ex An Alessandra Gallone a Bergamo e Adriano Paroli a Brescia.

Vediamo nel dettaglio. Ecco i nomi più pop: sarà capolista del plurinominale Adriano Galliani, storico dirigente del Milan e presidente di Mediaset premium. Giusy Versace, di Reggio Calabria, atleta paralimpica e conduttrice televisiva nazionale, correrà a Varese. È il consigliere comunale e commercialista Luigi Pagliuca a correre a Milano centro al Senato, in uno dei collegi più difficili, perché i sondaggi danno in leggero vantaggio il Pd, mentre la sfida alla Camera nel collegio Milano uno toccherà all'avvocato Cristina Rossello, consigliere indipendente del gruppo Mondadori, segretario del patto di sindacato di Mediobanca, che ha assistito Berlusconi nel divorzio da Veronica Lario. A Sesto San Giovanni, per il Senato, dove il centrodestra è avanti di poco, correrà il presidente dei senatori azzurri Romani, nato nel mondo delle tv e tra i fondatori di Forza Italia.

Un altro nome impegnativo e legato alle aziende del Cav è quello di Pasquale Cannatelli, vicepresidente della Fininvest, con esperienze in Farmitalia e in Alitalia e, più di recente, anche nel cda del Milan. In lista nel proporzionale l'imprenditore Francesco Ferri, bocconiano, già legato al mondo dell'Azione cattolica e adesso alla guida del Centro studi del Pensiero liberale voluto dall'ex premier come laboratorio di politica economica. Così un'altra personalità dal mondo delle professioni: Carmelo Ferraro, segretario dell'Ordine degli avvocati di Milano.

Brambilla, leader del Movimento animalista, alle politiche si presenta all'interno di Forza Italia. E correrà a Cantù l'europarlamentare Licia Ronzulli, dell'entourage più stretto del Cavaliere, fotografata con uno scatto che ha fatto il giro del mondo mentre votava a Strasburgo, nel 2010, con in braccio la figlia di poco più di un mese. L'ex giornalista sportiva di TeleLombardia e presidente del Corecom (il Comitato regionale per le comunicazioni) Federica Zanella, nonostante l'allure da centro città, corre nel collegio Milano 4, il serpentone della periferia est di Milano, tra Stadera, Rogoredo e Lambrate.

Per quanto riguarda i capilista dei collegi plurinominali (i listini con quattro candidati, sui quali i voti verranno assegnati proporzionalmente), a sorpresa un ruolo tanto politico è stato affidato proprio a Galliani e al senatore Andrea Mandelli, presidente dell'Ordine dei farmacisti italiani. Guideranno i listini anche Brambilla, Gelmini, Ronzulli, il deputato Valentino Valentini, esperto di politiche internazionali, Romani, il senatore Giacomo Caliendo, la Ravetto. Le scelte regionali sono cadute sul capogruppo in Regione Claudio Pedrazzini e sull'assessore ai Trasporti Alessandro Sorte.

Il nome di Alessandro Colucci, segretario regionale di «Noi per l'Italia», il partito di Maurizio Lupi, è stato inserito all'ultimo momento, lasciando fuori Paolo Fontana.

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