Cronaca locale

Milano, rissa sul treno e sassaiola sui binari: arrestati 3 gambiani

Lo scontro è nato a causa del presunto furto di un telefono cellulare da parte di uno dei 3 coinvolti. Si origina una violenta rissa a bordo del convoglio, poi proseguita lungo la massicciata ferroviaria

Milano, rissa sul treno e sassaiola sui binari: arrestati 3 gambiani

Paura a bordo di un convoglio della Trenord, in servizio lungo la tratta Milano Porta Genova-Mortara, a causa di una rissa nata tra 3 extracomunitari.

L'episodio è accaduto verso le 13 di ieri, quando gli stranieri, tutti di nazionalità gambiana, avrebbero iniziato a discutere animatamente a causa del presunto furto di un cellulare. L'alterco si è in breve trasformato in un litigio furioso, sfociato poi in una rissa senza esclusione di colpi tra i tre africani. Tra i litiganti sono volati pugni, calci, schiaffi ed addirittura bottigliate, mentre gli altri passeggeri presenti sul treno, terrorizzati, cercavano di allontanarsi rapidamente dalla zona dello scontro.

La capotreno è stata allertata dai testimoni, ed ha contattato telefonicamente la questura di Milano per richiedere l'invio di agenti che potessero porre fine ai disordini.

All'improvviso, tuttavia, uno dei gambiani ha tirato il freno d'emergenza del treno, che ha arrestato la propria corsa nelle vicinanze della stazione di Porta Genova. La brusca fermata del mezzo non ha posto comunque fine alle ostilità, che sono proseguite lungo la massicciata ferroviaria.

Avvisati degli ultimi sviluppi, i poliziotti inviati sul posto hanno raggiunto i gambiani, mentre stavano dando vita ad una violenta sassaiola. Colpito in pieno un uomo estraneo ai fatti, un senegalese di 46 anni che passava per caso nei pressi del luogo della rissa.

Gli stranieri sono stati bloccati e tratti in arresto, non prima di passare dal pronto soccorso per far medicare le lesioni riportate nello scontro.

I tre connazionali, un 25enne e due 20enni, sono stati incriminati con l'accusa di interruzione di pubblico servizio, attentato alla sicurezza dei trasporti, oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale.

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