Cronaca locale

Milano, trafficante arrestato con 80 ovuli di cocaina

Il 26enne è stato arrestato una volta rientrato in albergo, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

Milano, trafficante arrestato con 80 ovuli di cocaina

Un uomo di Santo Domingo è finito in manette a Milano con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti. Infatti, in seguito a una perquisizione, le Forze dell’ordine hanno trovato quasi 900 grammi di cocaina nascosta nella sua camera d’albergo. Tutto è iniziato nei pressi della Stazione Centrale di Milano quando dei carabinieri in borghese in servizio hanno notato un 26enne sospetto parlare con un uomo proprio fuori dalla stazione, prima di effettuare una telefonata. Il dominicano continuava a parlare a bassa voce e a guardarsi intorno in modo preoccupato.

A un certo punto si è incamminato verso via Vitruvio ed è entrato in un hotel a tre stelle. I militari lo hanno seguito e, una volta entrati anche loro nell’albergo, hanno chiesto informazioni in reception. L’addetto ha raccontato loro di aver parlato per la prima volta con il 26enne nel pomeriggio, quando il giovane aveva telefonato per prenotare una stanza, per una sola notte. Sempre più insospettiti, i carabinieri hanno deciso di salire ed entrare nella camera dove vi era l’uomo, e quindi perquisire la stanza.

La loro attenzione si è subito soffermata su un trolley rosso con all’interno capi di abbigliamento e prodotti per il corpo. Proprio tra un vestito e l’altro erano ben nascosti dei flaconi di bagnoschiuma e crema. Il primo si trovava all’interno di un paio di jeans e il secondo in una scarpa, entrambi chiusi con del nastro isolante. Quando i militari hanno aperto le due confezioni i loro sospetti si sono trasformati presto in realtà.

All’interno dei due flaconi infatti non vi erano i prodotti descritti sulle confezioni ma bensì 80 ovuli di cocaina, settantuno nel bagnoschiuma e nove nella crema, del peso totale di circa 900 grammi. Come emerso in seguito a ulteriori controlli, il dominicano era arrivato all’aeroporto di Malpensa domenica sera, probabilmente con la valigia piena di droga.

Martedì sera avrebbe dovuto incontrare il compratore.

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