Cronaca locale

Il nuovo parco dei Giardini Montanelli dove le giostre sono davvero per tutti

L'area ha criteri di sicurezza e accessibilità adatte anche ai piccoli disabili

Il nuovo parco dei Giardini Montanelli dove le giostre sono davvero per tutti

Una grande festa aperta a tutti i bambini ha inaugurato la nuova area dei Giardini Montanelli, gli storici giardini di Palestro. L'intervento è il primo del progetto «Parchi gioco per Tutti» promosso dalla nascente Fondazione di Comunità Milano, da Fondazione Cariplo e dal Comune di Milano, che si propone di realizzare aree attrezzate che consentano ai bambini con e senza disabilità di giocare insieme grazie a giochi accessibili e senza barriere nei parchi pubblici dei nove Municipi della città.

La scelta dei Giardini Montanelli ha raccolto il parere favorevole della sovrintendenza e del Consiglio di zona del municipio 1. L'opera è stata realizzata in tempi brevi grazie all'intervento dell'assessorato al Verde, che ha realizzato i lavori di riqualificazione e di ampliamento dello spazio giochi, e alla collaborazione con le associazioni delegate al Tavolo permanente per la Disabilità e alla delegata del sindaco per le Politiche sull'accessibilità, Lisa Noja. «Tutte le città - spiega il sindaco, Giuseppe Sala - dovrebbero avere parchi giochi accessibili e sicuri per tutti i bambini. Non si tratta solo di creare luoghi belli dove i più piccoli possono divertirsi insieme, senza mai pensare di essere esclusi, ma di far crescere una città nuova dove si vive, si usano i mezzi pubblici, si va a scuola, si lavora e si può giocare in condizioni di parità con tutti». Prima che una trasformazione architettonica, sottolinea Sala, «è una rivoluzione culturale che a Milano è già iniziata, che al sito di Expo 2015 abbiamo reso evidente e che intendiamo portare avanti con decisione su tutta la città».

Guzzetti, presidente di Fondazione Cariplo, parla del futuro: «La prima condizione per cui le persone possono stare insieme e creare relazioni solidali è che ci siano luoghi accessibili a tutti». Il progetto «si impegna a rendere accessibili i parchi gioco dei giardini pubblici e a creare spazi d'incontro e socializzazione per i bambini e le famiglie milanesi.

Lo avviamo ancor prima di rendere ufficiale la nascita della Fondazione comunitaria di Milano, che sarà un motore filantropico per la città, con il contributo di tutti: attori pubblici, privati e cittadini».

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