Cronaca locale

Pedinata e aggredita nell'androne del palazzo: arrestati tre egiziani

La 23enne era a Milano da due giorni. Un terzo aggressore è sfuggito all'arresto

Pedinata e aggredita nell'androne del palazzo: arrestati tre egiziani

L'hanno seguita nell'androne del palazzo in viale Monza in cui aveva affittato una stanza e l'hanno brutalmente aggredita con l'intenzione di stuprarla. Per questo sono stati arrestati tre egiziani, mentre un altro è riuscito a tornare in Egitto.

Il 19 luglio la 23enne - da poco laureatasi in Agraria - era arrivata da 2 giorni a Milano per uno stage a Saronno, ma è stata pedinata dalla stazione Centrale fino a casa e poi aggredita. I tre sono stati messi in fuga dall’arrivo di una volante chiamata dai vicini della giovane, che avevano sentito le sue grida d’aiuto.

In manette sono finiti ora AhmedElsayed Ahmed Elgendy, 28 anni, e Eihbi Faty YatinElgamal, 26. È scampato al fermo il terzo aggressore, Salem Mohamed ElsayedMohamed, 33 anni, che si trovava in Egitto per un matrimonio. Ancora non è chiaro se i tre abbiano incontrato casualmente la giovane casualmente o se l’avessero attesa già in stazione, ma sapevano dove abitava e che era sola in una città che non conosceva, perché un loro conoscente ora indagato per favoreggiamento abita nello stesso palazzo. La ragazza ha capito subito con chi aveva a che fare perché, per quanto i tre sconosciuti parlassero in arabo e pensassero che non capisse, è una loro connazionale.

"Guarda quella, non la dobbiamo fare andare, che belle tette che ha questa, ha proprio un bel culo, me la voglio scopare", ha sentito dire Fathy Yassin El Gamal Sameh ai due amici.

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