Cronaca locale

La squadra di Sala per Milano? Eredita metà giunta da Pisapia

Sala presenta i 12 assessori. La metà erano già in giunta con Pisapia Anna Scavuzzo vicesindaco. Due tecnici e un radicale

La squadra di Sala per Milano? Eredita metà giunta da Pisapia

Niente di nuovo a Palazzo Marino. Milano non cambierà marcia. Anzi. Dei dodici assessori che compongono la sua squadra di governo, Giuseppe Sala ha deciso di confermare ben sei assessori della giunta uscente guidata da Giuliano Pisapia. Pochi, insomma, i nomi nuovi a dare la "svolta" promessa ai milanesi.

Durante una conferenza stampa a Palazzo Marino, a una settimana dalla vittoria alle elezioni comunali, Sala ha presentato la nuova giunta. Di "nuovo", però, non c'è granché. Il vicesindaco, con deleghe a Scuola e Istruzione, è Anna Scavuzzo, già consigliera comunale del Pd durante la precedente amministrazione. Pierfrancesco Maran passa dalla Mobilità all'Urbanistica e verde, Carmela Rozza dai Lavori pubblici alla Sicurezza, Marco Granelli dalla Sicurezza alla Mobilità e ambiente. Confermati, invece, i ruoli di Filippo Del Corno alla Cultura e di Cristina Tajani che continuerà a fare l'assessore al Lavoro, occupandosi anche di attività produttive e Commercio (delega prima nelle mani di Franco d'Alfonso) e di Pierfrancesco Majorino che rimane al Welfare. Sala ha spiegato che si tratta di "un assessorato delicato perché dialoga con le diverse anime della città e deve fare sintesi. Ho imparato a conoscere questo mondo e Pierfrancesco e sarò vicino a lui che ha dimostrato grande lealtà nei miei confronti e nei confronti della città".

Tra le new entry l'avvocato Roberta Guaineri che proviene dalla lista civica e avrà deleghe allo Sport, al turismo e tempo libero. Sala ha voluto con sé anche due tecnici. Roberto Tasca, economista bocconiano, si occuperà di Bilancio e demanio. "Ha un curriculum importante - ha detto Sala - l'ho scelto perché lo conosco da molti anni e abbina al ruolo di professore la presenza in cda, collegi sindacali e organismi di vigilanza di aziende significative ed è consulente di parte per alcune procure". La manager di Microsoft Roberta Cocco avrà, invece, la delega alla trasformazione digitale e ai servizi civici con il compito di "migliorare il dialogo tra comune e cittadini e supportare la trasformazione della macchina comunale e far si che i servizi ai cittadini siano sempre più semplificati e automatizzati". Per i Lavori pubblici il primo cittadino ha scelto l'architetto Gabriele Rabaiotti, ex presidente di zona 6.

Infine, Sala ripaga l'appoggio dei Radicali ai ballottaggi. Lorenzo Lipparini avrà l'assessorato alla Partecipazione e agli open data. I voti di Basilio Rizzo, che hanno permesso a Mister Expo di avere la meglio su Stefano parisi, finiscono in niente.

La sinistra radicale non sarà rappresentata in giunta.

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