Cronaca locale

Torna Bignamini a laVerdi: dirige «racconti» in note

Nel segno della magia e del fantastico: laVerdi di Milano unisce, per la prima volta in un unico concerto, tre racconti musicali, tre personaggi ormai entrati nell'immaginario di tutti noi per riscoprire il piacere e il divertimento della musica al di là della realtà e del quotidiano. Si tratta de «L'apprendista stregone» di Dukas, «Petruska» (suite del balletto, versione del 1947) poema sinfonico di Stravinskij e «Shéhérazade op. 35» di Rimskij-Korsakov. Un programma davvero degno di nota. L'appuntamento è per venerdì alle ore 20 e domenica alle ore 16 presso l'Auditorium. Un programma che vede il ritorno sulla scena di largo Mahler del direttore Jader Bignamini. Il direttore d'orchestra torna all'Auditorium di Milano per raccontare fiabe musicali, capaci, con la loro teatrale euforia e forza evocativa, di risvegliare l'immaginazione del pubblico di ogni età. Già, proprio così.

Protagonista anche questa volta sarà l'Orchestra della «casa musicale», ovvero laVerdi che Bignamini ha incontrato a dir poco molte volte. La storia inizia da lontano: scelto nel 1998 da Riccardo Chailly come clarinetto piccolo della compagine, inizia il suo percorso all'interno dell'istituzione che lo vedrà passare dalle file dell'Orchestra al podio, fino a essere nominato nel 2010 direttore assistente e dal 2012 direttore associato. Dal 2016 diviene ufficialmente Resident Conductor dell'Orchestra Sinfonica.

LuPav

Commenti