Corona al gip: "Quei soldi li ho guadagnati. Volevo pagare le tasse"

"Quei soldi sono frutto del mio lavoro e di Atena srl". Lo ha sottolineato Fabrizio Corona davanti al gip di Milano Paolo Guidi, come racconta il suo avvocato Ivano Chiesa.

Secondo il legale, l'ex fotografo dei vip ha sostenuto che in nell'ultimo anno ha svolto "un lavoro frenetico e incessante che è iniziato quando Corona ha ottenuto l'affidamento in prova sul territorio" nell'ottobre 2015 "ed è continuato fino all'altro giorno". "Non ho mai guadagnato nella mia vita un euro illecito", avrebbe spiegato Corona al giudice, "Quei soldi erano leciti, frutto del lavoro incessante e frenetico di mesi, dopo il 21 settembre (data in cui era fissata l'udienza per discutere dell'affidamento in prova, ndr) volevo dare una svolta alla mia vita e avevo intenzione di pagare le tasse".

Stando a quanto riferito dal difensore, Corona "ha detto che i conti in Austria sono due e che lui e Francesca Persi hanno dato il consenso alla rogatoria". "In questo modo, la procura non farà nessuna fatica ad andare a prendere il denaro", ha aggiuto il legale.

"C’è chi mette i soldi in cassaforte e chi non ce l’ha e li nasconde nel controsoffitto", aveva detto poco prima l'avvocato di Francesca Persi, la collaboratrice di Corona arrestata assieme all’ex fotografo lunedì scorso e a cui viene contestato dalla procura di Milano di avere nascosto 1,7 milioni di euro nel controsoffitto della sua abitazione. "Persi è stata lucidissima", ha raccontato il legale, "Ha risposto a tutte le domande e spiegato che quelli erano soldi in nero frutto del lavoro della società Atena, che è una società di comunicazione e voi non avete idea quanto guadagni. Lei e Corona dovevano pagare l’Iva e non l’hanno fatto ma erano ancora nei termini per versare quanto dovuto". Per l'avvocato Morrone, però, ci sarebbe solo un conto in Austria, quello citato nell’ordinanza di custodia cautelare dal gip

Il legale ha annunciato che l’imprenditrice si è dimessa oggi dalla sua carica di amministratrice della società Atena e che domani chiederà al gip l’attenuazione della misura di custodia cautelare. "Francesca ha reagito bene e in carcere la trattano benissimo, anche se è molto preoccupata per i due figli" ha spiegato.

La procura di Milano ha intanto presentato un ricorso alla Cassazione in cui chiede di annullare il provvedimento con cui il gip Ambrogio Moccia a fine settembre aveva consentito a Fabrizio Corona di evitare un ritorno in carcere riconoscendo la continuazione tra alcuni reati per i quali è stato condannato in via definitiva.