Slitta incontro Cav-Salvini

Fonti del centrodestra nel primo pomeriggio confermavano un incontro tra Berlusconi, Salvini e Meloni. Tuttavia, a meno di cambiamenti di programmi dell'ultima ora, non dovrebbe esserci alcun incontro domani tra i leader del centrodestra. Incontro saltato, quindi, anche se non è escluso che ci possano essere contatti nel week end. Il Cavaliere è rientrato soltanto ieri notte dagli Stati Uniti, anche per questo motivo il faccia a faccia con il segretario del Carroccio e la presidente Fdi dovrebbe slittare alla prossima settimana. L'intenzione di Berlusconi comunque è quella di aspettare ancora prima di scendere in campagna elettorale. L'impegno del Cavaliere per il no alla riforma viene confermato in FI, ma l'orientamento dell'ex premier è quello comunque di condurre una partita diversa rispetto al fronte del no che ieri ha raggruppato D'Alema, Zagrebelsky e Rodotà. L'ex presidente del Consiglio dovrebbe scendere in campo a novembre, soprattutto con interviste e interventi in tv. Con uno sguardo anche al dopo 4 dicembre quando, qualora il sì dovesse perdere, FI potrebbe rientrare in gioco sulla legge elettorale. Diverse in ogni caso le iniziative in programma nel partito azzurro sul referendum, tra queste anche quella del 19 ottobre, con Schifani che raggrupperà i giuristi schierati per le ragioni del No. Oggi, invece, i governatori Toti, Maroni e Zaia hanno confermato l'asse delle regioni del nord contro il ddl Boschi. Ma mentre il Carroccio alza i toni, escludendo in ogni caso un possibile nuovo governo Pd dopo il 5 dicembre, un'ala del partito azzurro non chiuderebbe la porta ad un dialogo per modificare l'Italicum.