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Di Maio: "Zero possibilità di un esecutivo con M5S e centrodestra"

Di Maio risponde a Salvini: "C’è lo 0% di possibilità che il Movimento 5 stelle vada al governo con Berlusconi e con l’ammucchiata di centrodestra"

Di Maio: "Zero possibilità di un esecutivo con M5S e centrodestra"

Il Movimento 5 Stelle accetterà di andare a formare un governo alleandosi con (tutto) il centrodestra? Secondo Luigi Di Maio no. Questa possibilità, paventata ancora oggi da Matteo Salvini, non esiste. Lo ha spiegato con un tweet il leader dei grillini: "C’è lo 0% di possibilità che il Movimento 5 Stelle vada al governo con Berlusconi e con l’ammucchiata di centrodestra". Una risposta che arriva a stretto giro di posta a Salvini, che a una domanda dei cronisti a a San Daniele del Friuli (Udine), si era sbilanciato in questo modo: "Ci sono il 51% di possibilità di fare un governo tra il centrodestra e il Movimento 5 Stelle". Insomma se uno dei due leader tira dritto e sembra spingere con forza per un governo tutti insieme, a esclusione del Pd, l'altro mette le mani avanti e dice che non se ne parla proprio.

Ma è tutto vero o si tratta di normali schermaglie a uso e consumo dei giornali, tanto per mettere un po' di fumo nell'aria e, magari, nascondere le reali intenzioni, che dovranno giocoforza saltare fuori nelle stanze del Quirinale, davanti al Presidente Mattarella? Tra pochi giorni lo sapremo. Al momento la formazione di un governo sembra lontana, ma le trattative sono in corso e non si può escludere nulla a priori.

Dopo il no di Di Maio il leader della Lega ha così replicato: "A questo punto è Di Maio che deve dire agli italiani se continuare a dire no a tutto, 'o io premier o non gioco più', o se vuole parlare di temi. Io son pronto a governare anche domani, la Lega ha fatto più di un passo indietro per eleggere i presidenti delle Camere, mi piacerebbe che anche gli altri usassero lo stesso buon senso. Se tutti restano sulle stesse posizioni -o io o nessuno- l'unica via che resta è quella del voto".

A chi gli domanda se si vada verso la strada di un presidente del consiglio terzo, Salvini risponde con una battuta: "Terzo, quarto, quinto, dodicesimo, ma chi lo vota? I voti in parlamento da dove arrivano? Dal centrodestra e io immagino dai Cinque stelle, se vogliono ragionare seriamente". E aggiunge: "Vogliamo che il voto degli italiani conti - afferma - e cosa hanno votato gli italiani? La coalizione di centrodestra e, secondo, il M5S.

Escludo qualsiasi accordo con il Pd, che ha malgovernato in questi anni - ribadisce Salvini - si parte dalla coalizione di centrodestra" e dal tentativo di "dialogare sui temi con i 5 stelle".

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