Cronaca locale

Roma, la stangata su due turiste: 350 euro per due primi e acqua

Il personale del ristorante fa chiarezza: "Per pagare quella cifra le ragazze non avranno preso solo gli spaghetti, ma anche pesce"

Roma, la stangata su due turiste: 350 euro per due primi e acqua

Due piatti di spaghetti al cartoccio di pesce e acqua sono costati davvero caro a due turiste giapponesi a Roma che avevano deciso di rifocillarsi nel ristorante Antico Caffè di Marte, in via Banco di Santo Spirito. E il pranzo in pieno centro storico è terminato con una mancia di ben 80 euro, a cui se ne sono aggiunti altri 350. Il caso è stato criticato da Federagit - Guide Turistiche: "Episodi simili causano un danno di immagine alla città di Roma". Le guide turistiche desiderano "una città più accogliente" e chiedono "che le forze dell'ordine controllino se c'è stato un abuso nei confronti delle due giovani giapponesi".

La risposta

Il personale del ristorante ha replicato provando a fare chiarezza: "Il nostro menu è chiaro, tutto è scritto nel dettaglio, basta guardare i prezzi: massimo 16 euro per uno spaghetto allo scoglio". Giacomo Jin ha poi detto che "per pagare quella cifra le ragazze non avranno preso solo gli spaghetti, ma anche pesce. D'altronde, da noi il pesce è fresco: il cliente lo sceglie al bancone, noi lo pesiamo e lo cuciniamo".

I camerieri hanno fatto sapere a Il Messaggero che "la mancia non è obbligatoria. Al momento di pagare chiediamo al cliente se vuole dare la mancia, e può scegliere tra il 10 e il 20 per cento dell'importo, tutto liberamente".

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