Come ringiovanire il vostro viso ridensificando la pelle

Viviana PersianiAlla bellezza si può senz'altro aspirare, specialmente grazie alle tecniche, sempre più evolute, di medicina estetica o meglio ancora, rigenerativa. Come afferma la dottoressa Annabella Campiotti «operando nell'ambito della medicina Anti-aging, l'attività preventiva dello stress ossidativo attraverso terapie come biorivitalizzazioni, fillers e PRP è complementare alla medicina generale e allopatica che, almeno sul corpo, tende a riparare i danni dei radicali liberi considerati tra i responsabili principali dell'invecchiamento cutaneo». La medicina Anti-aging, infatti, si interessa dei meccanismi che stanno alla base dell'invecchiamento; gli effetti del tempo sono inarrestabili, ma i risultati interessanti della ricerca scientifica, permettono di rallentare l'invecchiamento e il decadimento fisico, aiutando indirettamente quello mentale, psichico e cognitivo.È fondamentale agire all'interno di un'adeguata strategia Anti-aging concordata con un medico di fiducia che si prenda cura della salute e della bellezza nella sua totalità. Oltre a esercitare la professione di medico di medicina generale, Campiotti interviene sui pazienti che richiedono di migliorare l'aspetto estetico del loro volto, ma sempre con un approccio terapeutico. Nonostante le tradizionali metodiche iniettive di biostimolazione e filling (riempimento del tessuto) e riposizionamento dei volumi, può accadere di avere situazioni anatomiche dove non occorre aumentare volumetricamente il tessuto; in altri casi, ci si trova di fronte a pazienti che, essendo ai primi approcci, non desiderano iniettare da subito i filler: ecco il «goal» del trattamento: i nuovi «rimpolpanti» e rimodellanti. «Premesso che la vecchiaia si vede da un gesto e non dall'aspetto del viso, oggi si può intervenire con terapie preventive, adottando quella che si chiama life quality program. Sull'onda di questa filosofia, ispirata ai canoni della naturalezza, noi medici non stravolgiamo più i volti, bensì riposizioniamo i volumi grazie all'utilizzo di prodotti di nuova generazione».Sono numerose le aziende che propongono acidi ialuronici, ma Campiotti utilizza quello che nasce dalla «combinazione di alto e basso peso molecolare, il primo con la capacità di trattenere l'acqua nel derma, di svolgere un'attività detossinante e di creare un sorta di scudo molecolare contro i radicali liberi, e il secondo, a basso peso molecolare, indicato per penetrare più in profondità, responsabile dello stimolo per la produzione di fibroblasti. Dalla sinergia di queste due caratteristiche dell'acido ialuronico, si riesce a donare ai volti un'elasticità cutanea «rimpolpando» i tessuti. L'operazione richiede 5/8 minuti, utilizzando un ago molto piccolo. Si effettuano 2/3 sedute con intervalli di tre settimane, inserendo l'ago nei 5 punti focali dell'agopuntura, sfruttando il sistema linfatico per la distribuzione del prodotto. Quindi sulla protuberanza dello zigomo (assicurandosi di essere almeno a 2 cm dall'angolo esterno dell'occhio), sull'ala del naso, sulla linea del trago, in prossimità del lobo, nella regione mentoniera e nell'angolo mandibolare. La sostanza entra in circolo e si ottiene una diffusione ad hoc dell'acido».Info: www.