Sesso non protetto con minori per contagiarli con il virus Hiv

Una diagnosi dura da digerire ha fatto scattare un meccanismo di vendetta che ha colpito una decina di ragazzini. Così un 55enne è stato arrestato per prostituzione minorile e tentate lesioni. L'uomo adescava i minori per vendicarsi e infettarli con l'Hiv. All'interno della sua abitazione, la polizia locale ha trovato, durante la perquisizione, il certificato medico con la diagnosi del virus dell'Hiv.

L'uomo, un invalido civile proprio per la patologia sofferta, ha ammesso di voler contagiare il maggior numero possibili di giovani per vendicarsi. Pure lui era stato infettato durante un rapposto occasionale. Il 55enne era a conoscenza della sua situazione. Così offriva denaro ai ragazzi per avere rapporti sessuali non protetti. Non faticava nemmeno molto per trovare la sua prossima preda e vittima: bastava un annuncio su qualche chat erotica online. Poche parole, una semplice descrizione e le risposte non si facevano attendere.

Gli incontri avvenivano in hotel o motel della zona di Montichiari. Strutture dove spesso l'uomo risultava presente da solo, infatti dalle registrazioni passate al vaglio degli inquirenti non ci sarebbe traccia di altre persone, probabilmente perchè minorenni. Nonostane le poche informazioni, sono stati rintracciati una decina di ragazzini che hanno avuto rapporti con il 55enne. "L’uomo che avete incontrato in albergo non è sano", hanno comunicato gli investigatori. Un avviso che alle orecchie delle vittime suona come una condanna.

"Diceva di essere sano, di non avere alcuna malattia" è stato il commento dei ragazzi. Non solo: "Era disposto a pagare di più per fare sesso senza alcuna protezione", hanno puntulizzato. Molti gli hanno creduto, e sono caduti nella trappola. Ora sono in attesa dei risultati degli esami. Una parte è stata rintracciata, ma la rubrica dell'"untore" deve essere ancora analizzata nel dettaglio.

L'obiettivo primario degli investigatori è trovare tutti quelli che hanno fatto sesso con il 55enne.