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I Paesi dove si finisce in galera se si fa sesso anale e orale

Ben 12 Stati degli Usa hanno leggi restrittive in merito. Ma in tutto il mondo esistono regole ferree

I Paesi dove si finisce in galera se si fa sesso anale e orale

Almeno un terzo degli Stati Uniti ha delle leggi che prescrivono multe o galera per chi pratica sesso anale e orale. Per un bacio in pubblico, invece, si rischia grosso se si è negli Emirati Arabi. In un articolo su Alternet sono stati elencati tutte le proibizioni più stravaganti ancora esistenti al mondo.

Nel North Carolina, ad esempio, è ancora in vigore il divieto di sesso orale, anche tra chi è regolarmente sposato e convivente. Puritanesimo allo stato puro. Ma non è il solo. Lo stesso divieto vale per la Louisiana, il Kansas e l'Oklahoma. In quest'ultimo Stato non si può nemmeno praticare sesso anale. La sodomia, infatti, è considerata un "crimine contro natura". Eppure, come scrive il Fatto Quotidiano, negli stessi stati è assolutamente regolare fa sesso con un morto. Nello Stato di New York invece ci si può maritare con un cugino anche se l'adulterio non è ammesso.

Anche la Gran Bretagna ha le sue (recenti) particolarità. Nel 2014 è stato stilato un elenco di divieti per i produttori di film porno: non si può far vedere il fisting oltre la terza nocca delle dita, l’orgasmo femminile, il gagging e il pissing, finanche al rapporto sopra una moto parcheggiata.

A Dubai non va molto meglio: un qualsiasi bacio in pubblico comporta la galera.

E in Uruguay è ancora il vigore il delitto d'onore: se un uomo viene tradito, può uccidere la moglie e l'amante.

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