Cronaca locale

Sporchi in città? Il sindaco Orlando ti mostra su Facebook

Il sindaco Orlando sulla sua pagina Facebook ha deciso di denunciare con tanto di targa ben visibile chi sporca la città e chi abbandona i rifiuti per strada: "Vergogna, vi denuncio"

Sporchi in città? Il sindaco Orlando ti mostra su Facebook

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha deciso di giocare un'altra carta nella lotta sempre più difficile per la pulizia di Palermo. Una città sommersa dai rifiuti a causa di un guasto alla discarica di Bellolampo e ai continui e frequenti incendi in discarica. Adesso la lotta ai furbetti del sacchetto passa attraverso i social per contrastare l'abbandono illegale di rifiuti in città. Un comportamento frequente nei palermitani che contribuisce ad incrementare la già difficile gestione della raccolta e della pulizia della città.

Il primo cittadino ha così deciso di pubblicare, sulla sua pagina Facebook, foto e video dei trasgressori corredati da post in cui li invita a rispettare le regole. "Caro guidatore e caro proprietario del camion on vi vergognate? - scrive Orlando mostrando le foto di un camion che scarica rifiuti ingombranti in una strada -. Magari dopo aver contribuito a sporcare la città venite qui su Facebook a sparare insulti e dire che la città è sporca? Non preoccupatevi, perché la vostra foto con la targa ben visibile è stata trasmessa all'autorità giudiziaria che valuterà cosa fare E voi che pensate di utilizzare una ditta 'low-cost' per i vostri 'sbarazzì, pensate che quello che non pagate a questi incivili lo pagate con più sporcizia in città".

L'amministrazione comunale ha attivato una vera e propria campagna informativa contro tutti coloro che vogliono "aiutarci in questa vera guerra contro gli incivili, ricordo che possono inviare segnalazioni su WhatsApp e Telegram al numero 348.8727800 oppure alla casella e-mail segnalazioni@comune.palermo.it".

La guerra è appena iniziata e a adesso la palla passa all'Autorità giudiziaria "che valuterà cosa fare.

Intanto vi suggerisco, per il bene della vostra e nostra città e per il bene dei vostri figli e nipoti, di cominciare a smaltire i rifiuti in modo corretto".

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