Elezioni Amministrative

Il MoVimento non corre il Palio? A rischio la lista grillina

La lista del MoVimento 5 Stelle per le comunali di Siena non è ancora stata certificata. I grillini resterebbero così esclusi dalle prossime amministrative. Molti attivisti delusi dalla scelta dei vertici e pronti a fare le valigie

Il MoVimento non corre il Palio? A rischio la lista grillina

Il MoVimento 5 Stelle non partecipa al Palio di Siena. Questo vale per tutti i partiti. Le ultime notizie, però, registrano un'altra possibile mancata partecipazione: quella alle elezioni comunali, che a Siena sono molto meno sacre della storica competizione tra Contrade. Qualcuno attende novità sul traguardo, ma pare proprio che la lista grillina non abbia ottenuto il placet da Roma.

Il rischio era stato paventato in questi giorni. Il candidato vociferato è (forse sarebbe meglio dire "era") l'architetto Luca Furiozzi, ma tra le liste certificate dal "sacro blog" per le elezioni amministrative del dieci giugno non compare quella senese. Un fatto atipico dato il peso politico attribuito dai grillini alla vicende riguardanti Monte dei Paschi. Il dubitativo è d'obbligo: le liste si presentano domani.

I lettori ricorderanno le battaglie di Beppe Grillo durante le prime fasi del grillismo. Quello "duro" e "puro", verrebbe da dire. "Hanno fatto di un partito una banca e di una banca un partito. Mussari è un incompetente, lo hanno messo lì a fare il linoleum: stanno vendendo una banca del 1500 al mercato", aveva detto il comico durante un'assembela con gli azionisti di Mps del 2013.

Come si legge in questo articolo de Il Foglio a firma di David Allegranti, gli attivisti pentastellati hanno inoltrato la richiesta relativa alla certificazione da quasi due mesi, ma dai vertici romani non è ancora arrivata la risposta sperata. Il MoVimento 5 Stelle, che in queste ore è impegnato sul tavolo nazionale nella trattativa con la Lega di Matteo Salvini per la formazione del "contratto di governo", non dovrebbe essere sulle schede elettorali senesi. Alcuni attivisti, intanto, sarebbero pronti ad abbandonare la formazione politica guidata da Luigi Di Maio.

Difficile che questi ultimi digeriscano l'eventuale mancata partecipazione alla competizione. L'occasione era ghiotta: Siena, secondo la visione dei pentastellati, è un simbolo del fallimento del Partito Democratico. Solo qualche giorno fa il MoVimento aveva rilanciato in opposizione al sindaco Valentini sul tema degli autovelox. A meno di colpi di scena, i grillini non potranno neppure presentare il programma elettorale.

Nel Palio è previsto che alcune contrade non corrano di volta in volta. Questo "stop", però, suona parecchio strano. Le ragioni della mancata certificazione della lsita non sono ancora note.

Ai grillini senesi potrebbe rimanere il gioco dei Barberi: il Palio simulato.

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