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Raggi, giallo sulla consulenza: "Dall'Asl incarico da 13 mila euro"

La candidata sindaco dei 5 Stelle a Roma avrebbe ottenuto un incarico in modo irregolare dall'Asl di Civitavecchia. Il Pd attacca: "Ennesima amnesia"

Raggi, giallo sulla consulenza: "Dall'Asl incarico da 13 mila euro"

"Fango". Virginia Raggi liquida così chi l'ha accusata di non aver mai comunicato l'incarico ottenuto dall'Asl di Civitavecchia. Un incarico da 13 mila euro.

"L'incarico era stato regolarmente comunicato al Comune di Roma e all'Asl ed entrambi gli enti avevano pubblicato sul proprio sito la notizia", fanno sapere dallo staff della candidata sindaco del Movimento 5 Stelle.

La polemica è scoppiata questa mattina, a poche ore dal voto, sul Fatto Quotidiano. Secondo il Fatto la candidata 5 Stelle aveva ottenuto dall'Asl di Civitavecchia due incarichi per il recupero crediti, per un totale di 13 mila euro. La consigliera però, secondo il quotidiano, non avrebbe potuto accettare il lavoro. Per queste procedure infatti, il regolamento prevede che ci si debba affidare a legali iscritti all'albo dei professionisti istituito nel 2012. Albo a cui Virginia Raggi non era iscritta.

La causa dell'azienda sanitaria locale era contro il dottor Giuseppe Crocchianti, deceduto nel febbraio di quest'anno, e l'ex consigliera doveva recuperare 860 mila euro. Per le prestazioni Raggi avrebbe incassato fino ad ora un acconto di 1878 euro sui 13 mila totali previsti, di cui 8 mila previsti per il primo incarico, risalente al 2012, e 5 mila per il secondo, risalente al 2014 quando era già consigliera al Campidoglio.

Questa la risposta dello staff di Virginia Raggi sulla questione: "Per quanto riguarda l'incarico di circa euro 8.000,00 (del 2012, ndr) è stata emessa fattura nel 2014 per euro 1.878,00 a titolo di acconto, fattura pagata solo nel 2015, ragione per cui, per il noto principio della dichiarazione per cassa per i liberi professionisti, la somma entra nella dichiarazione dei redditi del 2016".

Sulla vicenda è intervenuto anche il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. "Io non ne sapevo nulla", ha dichiarato Zingaretti, precisando di aver richiesto all'Asl di Civitavecchia una relazione sul caso.

Immediato l'attacco del Partito Democratico che ha sottolineato le diverse ombre presenti nel curriculum della candidata sindaco M5s. "Raggi soffre di continue amnesie", ha commentato il senatore Pd Stefano Esposito. "L'ennesima, proprio come quella sullo studio Previti e sulla società di cui era Presidente, società legata al braccio destro di Alemanno, Panzironi".

La risposta di Virginia Raggi

"Questa è l'ultima goccia di fango prima del ballottaggio", ha dichiarato Virginia Raggi nel pomeriggio. "Continuano ad attaccarmi sul mio lavoro perché non hanno argomenti.

Noi siamo più forti ed andiamo avanti. Mancano 48 ore e avremo finalmente la possibilità di voltare pagina"

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