Platinette a Wanna Marchi: "Sono un vostro cliente di antica data"

Lo studio di Live-non è la D'Urso è diventato un salottino dall'atmosfera incandescente, quando Wanna Marchi e Stefania Nobile hanno dichiarato di essere espatriate dall'Italia e di vivere serenamente in Albania, rivendicando il diritto di avere "una second-life" dopo la vita trascorsa in carcere.

Wanna Marchi e il confronto a sorpresa

"Dobbiamo ammettere però che da quando Wanna Marchi non vende più prodotti dimagranti...", ha detto Wanna Marchi. "Son tutti con la pancia?", ha domandato curiosa Barbara D'Urso. "Beh, parecchi", ha risposto la Marchi. Tra le 5 sfere di ospiti presenti in studio, solo una si è palesata "verde" schierandosi quindi in difesa delle due ex truffatrici. Eppure il noto Vj radiofonico ed opinionista televisivo Maurizio Coruzzi, in arte Platinette, non si è risparmiato nell'esporre delle critiche in merito alla discutibile condotta assunta dalle due ex-regine delle televendite. "Buonasera - ha detto - sono un vostro cliente di antica data, ho comprato lo sciogli-pancia e non solo, ho comprato la crema di coda-cavalla, ho comprato il sapone sciogli-pancia e avesse funzionato qualcosa! Non si dimagrisce con quelle porcate che vendevate voi. Vi ho amate alla follia, perché la vostra abilità comunicativa era efficace, sono rimasto come tanti obesi insoddisfatti, ma un merito ce lo avete. Con i vostri motti urlati, come 'guarda che palla lardosa che sei', io mi rendevo conto che stavo diventando sempre più grasso. Sono verde perché a coloro che hanno scontato la loro pena diamo una possibilità, mi domando perché non venga data a loro due. Contro l'obesità non si deve avere pietà".

M adre e figlia hanno scontato una condanna a nove anni e sei mesi di carcere per bancarotta fraudolenta, truffa aggravata e associazione per delinquere finalizzata alla truffa. "Abbiamo espiato abbastanza o dobbiamo tornare dentro?", si sono domandate in studio le due ospiti.