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Gattuso-Salvini, scintille. Il tecnico non risponde alle provocazioni del vice Premier

Salvini ha punto Gattuso sul pareggio ottenuto a Roma: "Ma perché Calhanoglu deve giocare 90 minuti? Me lo domando, però non fa niente, non fatemi commentare. Faccio il ministro, non l'allenatore". Il tecnico in conferenza stampa: "Salvini? Passiamo alla domanda successiva"

Gattuso-Salvini, scintille. Il tecnico non risponde alle provocazioni del vice Premier

Il Milan di Gennaro Gattuso ha pareggiato per 1-1 allo stadio Olimpico contro la Roma di Eusebio Di Francesco. La partita è stata a senso unico in favore dei giallorossi con i rossoneri che hanno tirato in porta due sole volte in novanta minuti: la prima con Piatek al 26', con primo gol del polacco in campionato, e l'ultima al novantesimo con Laxalt. Le parate di Donnarumma, il palo ed alcune imprecisioni dei giocatori della Roma hanno permesso così al Milan di uscire dall'Olimpico con un punto prezioso che consolida il quarto posto e avvicina l'Inter, ora distante solo quattro punti.

A fine partita Matteo Salvini ha dato come sempre la sua opinione sul pareggio ottenuto dal suo Milan a Roma: "Per me questi sono due punti persi, però quando giochiamo all'Olimpico poi Gattuso si offende e quindi non dico niente. Ma perché Calhanoglu deve giocare 90 minuti? Me lo domando, però non fa niente, non fatemi commentare. Faccio il ministro, non l'allenatore".

In conferenza stampa un giornalista ha riportato a Gattuso il commento del Ministro degli Interni e con toni piccati, per ben due volte, ha risposto così: "Passiamo a un’altra domanda".

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