Zidane: "Allenare la Juventus? Mai dire mai"
1 Giugno 2016 - 18:34L'allenatore del Real Madrid ha parlato di diversi argomenti: Morata, Isco, Pogba e sulla possibilità, un giorno, di sedere sulla panchina della Juventus
Zinedine Zidane, sabato 28 maggio allo stadio Giuseppe Meazza, ha vinto il suo primo trofeo da allenatore, sconfiggendo in finale di Champions League i cugini dell’Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone. L’ex calciatore della Juventus si è guadagnato la riconferma, da parte del Presidente Florentino Perez, e anche nella prossima stagione sarà l’allenatore del Real Madrid. Il 43enne francese si trovava a Borgaro Torinese, a margine dell’inaugurazione del suo impianto Z5 e tra gli ospiti c’era anche l’amministratore delegato bianconero, Giuseppe Marotta.
Zidane ha parlato di diversi argomenti, dalla questione relativa ad Alvaro Morata, a Isco obiettivo dichiarato dei bianconeri, fino ad arrivare a Paul Pogba e alla possibilità un giorno di allenare la Vecchia Signora: "Morata? Alvaro è cresciuto molto alla Juventus, ha giocato tanto ed è migliorato. Magari la Juventus vuole trattenerlo ancora un anno ma ancora è presto, vediamo”. Isco sul mercato? La stagione si è appena conclusa e non abbiamo ancora parlato di mercato, comunque non vedo il motivo per cui Isco debba andare via, è un giocatore del Real e non si muove da Madrid. Pogba? Paul è un grande giocatore e starebbe bene in qualsiasi squadra, Real compreso, ma ora è della Juventus. Allenare i bianconeri in futuro? Mi piacerebbe, mai dire mai. Per quanto mi riguarda l’Italia è Torino ed è dentro al mio cuore”.
Le parole di Zidane, dunque, faranno sognare i tifosi della Juventus per due ragioni: 1) Zizou è stato uno dei più grandi giocatori transitati a Torino negli ultimi anni e la sua apertura al club bianconero ha fatto molto piacere alla società. 2) Il tecnico del Real Madrid, inoltre, ha dato delle indicazioni ben precise sulla questione relativa a Morata dato che il club spagnolo potrebbe lasciare ancora un anno l'attaccante in bianconero, esercitando il diritto di recompra a 35 milioni, invece che a 30, nell'estate del 2017. Chiusura netta, in teoria, per Isco, centrocampista tuttofare che tanto piace a Massimiliano Allegri.
Il classe 92 andrà in scadenza il 30 giugno del 2018 e potrebbe essere motivo di discussione tra Perez e Marotta che si incontreranno a breve per discutere di Morata.