Juve-Frosinone senza turnover E Allegri glissa sul futuro "Non c'è mai nulla di sicuro..."

Torino All'andata, a fine settembre, la Juve pantagruelica e milionaria ebbe ragione del piccolo Frosinone soltanto negli ultimi dieci minuti di gara: decisero Ronaldo e Bernardeschi. Stasera, chissà. Giusto per non lanciare messaggi fuorvianti, Allegri ha comunque annunciato che CR7 sarà al suo posto: all'Atletico Madrid, da affrontare mercoledì prossimo, si penserà da domattina. «La Champions è un'ossessione per voi. Noi siamo fortunati a giocare una partita a Madrid, ma lo faremo tra una settimana». Qualche cautela sarà comunque presa, ma non tale da stravolgere più di tanto l'undici che scenderà in campo: rientrerà per esempio Bonucci e farà quasi certamente coppia con Caceres (Rugani ha accusato un lieve fastidio muscolare), ma Chiellini avrà spazio (forse) solo nella ripresa né si può pensare che Barzagli giochi da subito dopo un'assenza di settanta giorni.

Per avere ragione della penultima in classifica può bastare, anche se la squadra di Baroni ha fatto bottino pieno nelle ultime due trasferte con Bologna e Sampdoria. «Bisognerà giocare una partita seria: una vittoria ci darebbe una bella spinta, altrimenti diventerebbe tutto un casotto». In proiezione Champions, certo che sì. Il match odierno sarà poi anche l'occasione per riproporre dal primo minuto Dybala, dopo la mezza ribellione di due settimane fa e la panchina (per 80') contro il Sassuolo: «Da quando è arrivato alla Juve ha numeri impressionanti, è uno dei migliori che ci sia. Se per una stagione segna un po' meno rispetto al solito, non è un problema».

Così come non dovrebbe esserlo il futuro, almeno in teoria: «Ho un contratto con la Juventus fino al 2020 chiude Allegri -. Sono qui per il quinto anno e sono felice. Resto al cento per cento? Di sicuro non c'è niente». Appunto.