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Sondaggio choc: "Per i tedeschi Trump più pericoloso dell'Isis"

Secondo gli analisti, la “linea dura” varata da Trump nei confronti di Iran, Cina e Russia rappresenterebbe agli occhi dei tedeschi un "grave pericolo per la pace nel mondo"

Sondaggio choc: "Per i tedeschi Trump più pericoloso dell'Isis"

In Germania, i cittadini avrebbero più paura di Donald Trump che della minaccia terroristica o dell’emergenza ambientale. Tale dato è emerso al termine di una rilevazione condotta dal centro- studi di una importante compagnia assicurativa tedesca. La stragrande maggioranza degli intervistati ha infatti etichettato la politica del presidente Usa come un “motivo di estrema preoccupazione”. Per i connazionali di Angela Merkel, le scelte del tycoon in politica estera sarebbero più inquietanti della “strategia del terrore” promossa dall’Isis o dei rischi connessi al surriscaldamento globale.

R+V Versicherung, compagnia assicurativa di Wiesbaden, ha recentemente pubblicato un sondaggio sulle “paure dei Tedeschi”. Secondo gli autori dell’indagine demoscopica, il 69% degli intervistati avrebbe individuato nell’inquilino della Casa Bianca la fonte principale delle “inquietudini dell’età contemporanea”. Due terzi dei Tedeschi considererebbero il tycoon un “grave pericolo per la pace nel mondo”, un’emergenza persino più rilevante del terrorismo internazionale. L’Isis, Al Qaida e le varie cellule jihadiste sparse in tutto l’Occidente occupano infatti “solo” il quinto posto nella classifica delle cause delle paure nutrite dai Tedeschi. In base al sondaggio realizzato da R+V Versicherung, al centro delle preoccupazioni dei connazionali della Merkel vi sarebbero, dopo Donald Trump, l’immigrazione di massa, i conflitti sociali alimentati dall’ingente ingresso di profughi nel Paese, l’incapacità dei politici nazionali di gestire fenomeni complessi e, giusto in quinta posizione, la minaccia terroristica. In fondo a tale elenco i Tedeschi avrebbero relegato le emergenze ambientali, la crisi dell’eurozona e il crescente invecchiamento della popolazione.

Relativamente ai risultati del sondaggio, Brigitte Roemstedt, responsabile del centro-studi di R+V Versicherung, ha precisato: “Quasi due terzi della popolazione hanno affermato di nutrire una profonda inquietudine riguardo agli effetti delle misure adottate finora da Donald Trump in politica estera. In particolare, il recesso americano dall’accordo sul nucleare iraniano, le sanzioni varate ai danni di Cina e Russia e il rigetto dell’accordo di Parigi sul clima sono state indicate dai cittadini quali gravi pregiudizi all’ordine globale. Ad avviso dei Tedeschi, la linea adottata da Trump nel contesto internazionale avrebbe reso il mondo meno sicuro.”

Ulteriori cause della paura nutrita dai due terzi dei cittadini nei confronti del tycoon sono state fornite da Manfred Schmidt, uno degli autori dell’indagine: “La determinazione di Trump nel riportare l’America ai fasti del passato e la retorica sprezzante impiegata costantemente dal presidente americano stanno diffondendo paura e diffidenza nelle opinioni pubbliche di tutti i Paesi Nato, soprattutto in Germania. Il Governo di Angela Merkel è stato infatti più volte oggetto di forti critiche da parte di Trump, dovute a presunte inadempienze tedesche nel finanziamento dell’Alleanza atlantica. Ogni volta che Trump punta il dito contro la Germania e

html" title="Stati Uniti verso il ritiro delle truppe americane in Germania" data-ga4-click-event-target="internal">minaccia di rimpatriare le truppe Usa stanziate in territorio europeo, paura e diffidenza si radicano in tutti i settori della società".

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