Milano, ora Beppe Sala telefona a chi si lamenta della città

Chiunque abbia scritto una email, una lettera o un fax a Beppe Sala per lamentarsi dei problemi di Milano stia attento. Potrebbe ricevere da un momento all'altro la telefonata del sindaco.

Come racconta Repubblica.it, dallo scorso mese di dicembre, Sala ha iniziato a rispondere, con cadenza settimanale, ai cittadini che, attraverso diversi mezzi, abbiano fatto pervenire in Comune delle richieste. Non è escluso si tratti di un modo per accaparrarsi le simpatie dei milanesi. La medesima strategia era stata infatti messa in atto anche nelle ultime battute della campagna elettorale.

Il quotidiano romano ha contattato Susanna Vitelli, residente in zona Città Studi, che alcuni giorni fa ha ricevuto la telefonata del sindaco: "Avevo scritto una mail per denunciare la mancanza di controlli su chi non raccoglie i bisogni del proprio cane e sull'impossibilità di usare i cestini in strada, perché sempre pieni dell'immondizia di coloro che non fanno la differenziata", spiega. Due settimane e il sindaco ha composto il numero di telefono della signora Susanna: "Abbiamo parlato una ventina di minuti. Il sindaco mi ha fatto capire che, nonostante le priorità dell'amministrazione siano molte, il tema della pulizia della città è prioritario - racconta - "Sala dimostra pragmatismo ed attenzione alla città".

Sala, oltre a discutere sulle problematiche della città, si fa scappare anche qualche battuta: ""Mi ha ripresa - spiega la signora - perché io, che ho 60 anni, mi sono definita attempata, dimenticandomi che lui ne ha 58".