Totti show da Fiorello: "Un rigore a Buffon? Glielo tirerei sui c..."

Non è la prima volta che Francesco Totti si trasforma da calciatore a showman. Già nella casa del Grande Fratello Vip prima e sul palco dell'Ariston dopo, il capitano della Roma si è fatto apprezzare dal grande pubblico per la sua simpatia. Questa mattina invece si è svegliato all'alba per partecipare a Edicola Fiore, l'irreverente show condotto da Fiorello e in onda su Sky.

Diversi i simparietti che hanno fatto divertire la platea di "vecchietti" presenti e il pubblico da casa. Prima di sedersi al tavolo il capitano si è improvvisato regista ma il conduttore l'ha subito richiamato all'ordine. "Vieni a fare il vecchio qui con noi in panchina", scherza Fiorello facendo riferimento ai pochi minuti in campo concessi al calciatore dall'allenatore Luciano Spalletti. "Tanto ci sono abituato", la replica.

Il numero dieci della Roma mette in scena un duetto con "Pompa", il benzinaio star dell'Edicola Fiore. "Pompa ci sei?", "Chi è?", "Sono Luca…Lucazzo". Parlando sempre con il Pompa, Totti ricorda che da piccolo sognava di lavorare in un pompa di benzina: "Mi piaceva l'odore e poi vedevo sempre tanti soldi nel portafogli dei benzinai". Poi ancora battute su Russel Crowe visibilmente ingrassato e sul sequel del film "Il Gladiatore": "Al mio segnale scatenate la porchetta", scherza. Poi si passa a parlare dell'argomento più caro: il calcio. E il pensiero va all'amico e portire della Juventus, Gigi Buffon. "Gli ho fatto tra i 10 e i 15 gol in carriera - racconta - Ma gli faccio tanti auguri di cuore (per le 1000 presenze in maglia azzurra, ndr) Un rigore? Glielo tirerei sui coglioni".

Prima di chiudere la trasmissione Totti confessa che sta pensando al quarto figlio ma, dalle parole del capitano, Ilary non sembra essere d'accordo. Infine si mette al piano per il gran finale con Fiorello sulle note di De Gregori e de "La Leva calcistica del ‘68".