Nuova influenza, in Scozia primo morto europeo

Pochi giorni fa l'Oms ha parlato di pandemia. Ieri in Scozia la prima vittima della nuova influenza H1N1 nel Vecchio continente. Intanto in Cina aumentano i contagi: rafforzata la sorveglianza negli aeroporti

Nuova influenza, in Scozia primo morto europeo

Londra - In Europa si è registrato il primo caso mortale della nuova influenza H1N1. Le autorità sanitarie scozzesi hanno infatti confermato la morte di un paziente, pochi giorni dopo che l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) avevano dichiarato la pandemia. La vittima scozzese aveva problemi di salute già prima di essere infettato dal virus, ha fatto sapere il ministero della Salute scozzese, aggiungendo che la nuova influenza in genere colpisce in modo lieve. La Scozia ha registrato un numero molto alto di casi da H1N1, un misto di virus umani, suini e aviari. Ieri sera la Scozia ha confermato 498 casi sui 1.261 complessivi della Gran Bretagna, la cifra più alta in Europa. La maggior parte delle morti si sono verificate in Messico, dove si è manifestata la nuova influenza, mentre gli Stati Uniti hanno il maggior numero di casi con oltre 13mila persone positive. "Confermiamo che uno dei pazienti ricoverati, a cui era stato diagnosticato il virus H1N1, è morto oggi", ha detto il governo scozzese in una nota.

Altri venti casi in Cina La Cina ha confermato venti nuovi casi di "nuova influenza", ciò che porta il totale nazionale a 185, secondo il sito web del ministero della sanità cinese. Il ministero ha annunciato ieri sera che Shanghai e Pechino sono le città più colpite, insieme alle province del centro dell’est e del sud della Cina, ma nessun decesso è stato segnalato.

Il paese impone una quarantena i viaggiatori suscettibili di portare il virus o di essere state in contatto con una persona contagiata. Negli aeroporti è stata rafforzata la sorveglianza della temperatura dei viaggiatori provenienti dall’estero.

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