Il principe Carlo è tornato ai suoi doveri istituzionali e nel farlo ha sorpreso tutti con una rivelazione scioccante. L'erede al trono ha compiuto la sua prima visita ufficiale post lockdown presso il Royal Hospital di Gloucestershire e durante l'incontro con medici e infermieri, impegnati da mesi nella lotta al covid-19, ha svelato di non aver ancora superato a pieno il contagio da coronavirus.
Il ritorno alla normalità del principe Carlo è stata scandita dal distanziamento sociale e dalle mancate strette di mano (sostituite dal tipico saluto indiano a mani giunte "namaste"), ma anche da una rivelazione choc fatta proprio ai medici che hanno combattuto contro il virus. Incontrando il personale sanitario del Royal Hospital di Gloucestershire, infatti, il primogenito della regina Elisabetta II ha confessato di soffrire ancora di alcuni sintomi dovuti al contagio da coronavirus dello scorso marzo. A più di tre mesi di distanza dalla sua malattia, il principe non avrebbe ancora recuperato a pieno il gusto e l'olfatto. Secondo quanto riportato dal tabloid britannico Express.uk, il principe del Galles si trascina da mesi i postumi del contagio, avvenuto agli inizi dello scorso marzo, e che fece temere per la sua salute. Nonostante i medici lo avessero dichiarato guarito dal virus dopo sole due settimane di isolamento, il principe Carlo ha ammesso di non sentirsi ancora del tutto bene.
Per la sua prima uscita pubblica dopo la pandemia, l'erede al trono, accompagnato dalla consorte Camilla Parker Bowles, ha scelto di far visita all'ospedale situato vicino alla sua tenuta di Highgrove, dove ha potuto parlare con operatori sanitari impegnati in prima linea nella lotta al covid-19. E' stato proprio un assistente sanitario a confessare quanto Carlo ha detto della sua malattia: "Ha parlato della sua esperienza personale, toccata con mano. Ha ancora difficoltà con il senso del gusto e dell'olfatto che non ha recuperato a pieno".
Durante la visita Camilla ha anche svelato di aver potuto rivedere i nipoti - dopo settimane di isolamento - ma non come avrebbe voluto: "Li abbiamo visti per la prima volta lo scorso fine settimana. Non abbiamo potuto abbracciarli però".
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