Cultura e Spettacoli

Anna Falchi e la Cucinotta madrine di Capri-Hollywood

Alla rassegna che si apre martedì presenti anche Avati, Placido, Max von Sydow e Katia Ricciarelli

Lucio Giordano

da Roma

Dieci anni fa sembrava una scommessa persa. La prima edizione di Capri-Hollywood che si svolgerà per la decima volta dal 27 dicembre al 2 gennaio prossimi, era stata fortemente voluta dal suo direttore artistico Pascal Vicedomini. Ma in una stagione zeppa di festival cinematografici sembrava un lusso inutile. E invece, nell’anno in cui Matthew Modine venne sull’isola azzurra per presentare Fluke, favola romantica da pienone al botteghino, Capri-Hollywood cominciò a decollare. «Tra i due litiganti il terzo gode», ha esclamato ieri in conferenza stampa Pascal Vicedomini. Forse esagera. Il Festival di Venezia e il neonato Festival di Roma, prima edizione nell’ottobre 2006, sono inarrivabili, come mezzi e appeal. Però, sicuramente, Capri-Hollywood cresce. E cresce bene. Ancora Vicedomini: «È vero, le altre rassegne viaggiano in limousine, noi con una veloce spider. Ma non è detto che il nostro sia un tragitto più scomodo».
A inaugurare Capri-Hollywood sarà La bestia nel cuore miglior film della stagione diretto da Cristina Comencini. E ci sarà spazio anche per La seconda notte di nozze, alla presenza di Katia Ricciarelli e Pupi Avati. Ancora: a Capri ci saranno Alessandro D’Alatri con La febbre, Roberto Faenza, autore di Alla luce del sole, e Michele Placido con Romanzo criminale. In anteprima nazionale verrà poi presentata anche l’opera prima di Tommy Lee Jones, già vista e premiata a Cannes quest’anno e verrà riproposto il viaggio attraverso l’infanzia dimenticata (All invisible children) prodotto da Maria Grazia Cucinotta, presente a Capri. Come Anna Falchi, che potrebbe presto volare a Hollywood per interpretare ben tre film.
Altri ospiti di questa decima edizione: Max von Sydow, Terry Gilliam, Franco Nero al suo esordio alla regia con Forever Blues, più qualche sorpresa dell’ultima ora.

E ci sarà anche Michael Redford, il regista britannico di Il Postino che, nonostante abbia ambientato il film da Oscar nella non lontana Procida, visiterà per la prima volta Capri, dove, a distanza di anni, incontrerà proprio Maria Grazia Cucinotta, tra i protagonisti dell’ultimo film interpretato dall’indimenticabile Massimo Troisi. I flash dei fotografi sono pronti a scattare.

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