Politica
Le notizie di politica oggi in Italia. Ultima ora e approfondimenti su riforme UE, governo e parlamento. Ultimi articoli sulla politica italiana e internazionale, con approfondimenti su elezioni e manovre. Tutti gli aggiornamenti e le dichiarazioni del Presidente Giorgia Meloni, Sergio Mattarella e dei rappresentanti del nostro Paese.
"Il governo ha presentato di fatto un piano di chiusura. Ci sono migliaia di lavoratori che finiscono in cassa integrazione, non c’è un sostegno finanziario al rilancio e alla decarbonizzazione. Abbiamo deciso unitariamente come Fim, Fiom e Uilm di andare dai lavoratori e spiegare che contrasteremo la scelta del governo con tutti gli strumenti possibili" così il segretario della Fiom Michele De Palma, dopo l'incontro con il Governo sull'Ex Ilva. (Alexander Jakhnagiev)
Il sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti, parlando al convegno “Consolidamento dell’industria della difesa: la rotta per l’Europa”, ha detto: "Viviamo tempi minacciosi"
Quindi, oggi...: l'Autorità per la Privacy non si dimette, il "gozzo" del grillino e la BBC
Il presidente Stanzione al Tg1: "La narrazione dell'authority come subalterna alla maggioranza di governa è una mistificazione che mira a delegittimarne l’azione"
Il cambiamento climatico non è una minaccia per il futuro. È già una tragedia del presente. L'uragano Melissa che ha colpito duramente la regione dei Caraibi e il tornado che ha raggiunto lo stato di Paran, nel sud del Brasile, hanno lasciato vittime mortali e una scia di distruzione. La siccità, gli incendi in Africa e in Europa, le inondazioni in Sud America e nel Sud-Est asiatico, l’aumento della temperatura globale stanno seminando dolore e devastazione, soprattutto tra le popolazioni più vulnerabili. La Cop30 sarà la Cop della verità. Con le fake news e la disinformazione i negazionisti rifiutano non solo l’evidenza scientifica, ma anche il progresso del multilateralismo. Controllano gli algoritmi, vendono odio e diffondono paura. Attaccano le istituzioni. Attaccano la scienza e le università. Adesso è il momento di imporre una nuova sconfitta ai negazionisti. Cop30 (Alexander Jakhnagiev)
I popoli indigeni per la prima volta hanno un ruolo centrale nella Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, al Cop30 in corso in Brasile. Ecco una performance di danza tradizionale in costume tipico per la cerimonia di apertura del vertice sul clima. Cop30 (Alexander Jakhnagiev)
"É un momento storico internazionale particolarmente complesso, con qualche disorientamento, alcune incertezze, ma vi sono alcuni punti fermi per quanto riguarda la nostra Repubblica: quello della ricerca costante di pace, di collaborazione internazionale, di superamento delle controversie, di rifiuto dei conflitti per risolvere le controversie. E questo è quello che avviene negli organismi di cui voi siete parte e che rappresentate con il vostro lavoro. É un importante contributo". Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando a Vienna i funzionari italiani presso le Organizzazioni internazionali. "Questa mattina, incontrando la direttrice dell'Agenzia per la prevenzione e il contrasto alla criminalità internazionale, mi ha ricordato il contributo di personale italiano presso l'Agenzia e le ho risposto che quella presenza è motivo di orgoglio per l'Italia, come lo è la presenza di tutti voi negli organismi, nei luoghi, negli ambiti in cui siete impegnati, perchè -ha concluso il Capo dello Stato- è un contributo che l'Italia fornisce con passione, con dedizione, con professionalità a questi obiettivi della vita internazionale, che con ostinazione, e siamo convinti anche con prospettive di successo, l'Italia continua a coltivare e a sollecitare in tutta la comunità internazionale". Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
Il segretario della Cgil Maurizio Landini ha incontrato al Nazareno la segretaria del Pd Elly Schlein in vista della discussione in Parlamento della manovra. (Alexander Jakhnagiev)
L'ex presidente del Consiglio rilancia l'idea di Mamdani ritenendo che sia giusto tassare i ricchi: "Sono necessarie politiche di redistribuzione del reddito, rischiamo fratture a livello globale"
Oggi sono a Kherson. È già il terzo anniversario della liberazione della città dai russi: gli occupanti sono fuggiti, e ricordiamo come il coraggio del nostro popolo ha reso possibile tutto ciò, come le bandiere ucraine sono tornate in città. Ringrazio ognuno dei nostri guerrieri che hanno combattuto per Kherson e tutti coloro che ora difendono questa bellissima città, difendendo la vita della nostra gente. Oggi ho tenuto qui un incontro con tutti i responsabili della sicurezza. Erano presenti anche i nostri militari e abbiamo identificato ciò di cui Kherson ha bisogno per rafforzare la sua difesa: le forze dei sistemi senza pilota. Migliaia di attacchi di droni russi colpiscono questa città ogni mese. Ho incaricato le nostre forze dei sistemi senza pilota, i Magyar’s Birds e altre unità di espandere le capacità di difesa qui. Abbiamo fissato degli obiettivi per garantire la protezione delle strade e della logistica". lo ha detto Zelensky a Kherson per il terzo anniversario dalla liberazione dai russi. Telegram (Alexander Jakhnagiev)
La città di Kherson festeggia con un video l'anniversario della liberazione dall'occupazione russa, avvenuta l'11 novembre 2022, con un video celebrativo. Per l'occasione il Presidente Zelensky è stato in visita in città. Telegram (Alexander Jakhnagiev)
"Non sono un politico, non sono un esperto. Sono semplicemente un padre che ha visto la propria vita cambiare per sempre due anni fa. Ho perso mia figlia, una ragazza piena di vita, curiosa, generosa, capace di vedere il bene anche dove non c'era. Da quel giorno il mio mondo si è fermato, ma non potevo restare fermo anch'io. Eventi come questi ti cambiano per sempre, non c'è futuro, ti viene tolto anche il futuro. Un futuro fatto di abbracci, di ricordi e di giornate che non ci saranno più. Che in qualche modo dovevo riempire. Ho scelto di reagire, di dare un senso a quel dolore che rischiava di distruggermi. Così è nata la Fondazione Giulia Cecchettin: non per coltivare la memoria del dolore, ma per trasformarla in impegno, perché se non cambiamo la cultura che genera la violenza, continueremo a piangere altre Giulie, altre famiglie, altre vite spezzate". Lo ha detto Gino Cecchettin, padre di Giulia uccisa dall'ex fidanzato, intervenendo in audizione in Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere. Camera (Alexander Jakhnagiev)
Soffro quando si parla di coltelli e per le donne che si potevano salvare, come ad esempio Barbara Belotti, che aveva denunciato e non è stata protetta a sufficienza, e di Jessica Strapazzolo, uccisa dall'ex che aveva un braccialetto elettronico mal funzionante", così Gino Cecchettin, papà di Giulia, in commissione femminicidio alla Camera. Camera (Alexander Jakhnagiev)
La premier, parlando delle Regionali in Puglia, in un'intervista al Tgr Puglia, registrata ieri sera dopo il comizio del centrodestra a Bari, ha offerto ai cittadini un quadro molto completo della prossima Legge di Bilancio
"L'Onu può adempiere al suo mandato di garante della pace internazionale soltanto se gli Stati che ne fanno parte le consentono di farlo", ha detto il capo dello Stato intervenendo al Polo delle Nazioni Unite di Vienna
Così le tragedie causati dai terroristi rossi durante gli Anni di Piombo vengono usate per creare un cortocircuito generazionale dove il terrorismo diventa icona pop
“Restano impressi nella memoria collettiva, tra gli altri, i sanguinosi attentati del 1992 che costarono la vita a Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e Paolo Borsellino e, insieme a loro, ai valorosi e coraggiosi agenti delle loro scorte. Falcone e Borsellino – che ho avuto il privilegio di conoscere e sovente frequentare – avevano inferto alla mafia colpi di grande efficacia e di successo, disvelandone percorsi finanziari, collegamenti e debolezza sociale. Era l’inizio di una stagione connotata da nuove tecniche investigative: esemplificativo il metodo del sequestro e utilizzo a fini sociali delle ingenti risorse della criminalità organizzata. Quegli attentati furono l’atto finale di una mafia tracotante, che si riteneva capace di sfidare lo Stato e ne fu, invece, sconfitta”. Lo dice il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella parlando alle Nazioni Unite di Vienna. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)