Cultura e Spettacoli

Gli aspiranti scrittori diventano topi di laboratorio (ovviamente per la tv)

Un seminario «all inclusive» di una settimana in un agriturismo dentro un il Parco nazionale del Cilento per capire se si è in grado di scrivere un romanzo e per trasformare il proprio lavoro in spettacolo televisivo

Siamo lontani mille miglia dalle provocazioni televisive di uno scrittore (affermato e «lauretao) come Aldo Busi, protagonista indiscusso del reality «L'isola dei famosi». Un piccolo format televisivo ideato e pensato solo per aspiranti scrittori è l'ultima idea per chi crede della scuola della scrittura creativa. Già, perché in questo caso saranno gli «aspiranti scrittori» a mettersi davanti le telecamere per mostrare anche al pubblico la validità dell'assunto che si può imparare a scriver romanzi. Insomma l'idea è quella di un seminario in un agriturismo con telecamere puntate un po' dovunque per fare capire anche al pubblico come procede il lavoro. Dieci aspiranti scrittori, sette giorni «all-inclusive» in un luogo ameno per scrivere, confrontarsi e imparare. È la «Fattoria degli scrittori», il primo esempio di esperienza formativa dedicata alla scrittura: un incrocio tra un tirocinio e un reality, dove l'unico obiettivo è coltivare la propria scrittura con il supporto e i suggerimenti degli addetti ai lavori. In premio c'è la pubblicazione del miglior racconto o romanzo. La prima edizione avrà luogo dal 4 al 10 giugno e verrà ripresa in via sperimentale dalle tv e trasmessa anche via web. Per la seconda edizione (dato il boom di iscrizioni) i promotori ipotizzano la vendita del format ad una tv per la trasmissione in diretta. Il progetto è organizzato da 80144 edizioni, Oblique Studio e Minimum Fax, soggetti da anni impegnati nell'editoria e nello scouting di nuove voci. Tre i tutor della «fattoria di scrittura creativa»: Marco Cassini, cofondatore della casa editrice Minimum Fax, di cui è direttore commerciale, nonché autore di «Refusi» (Laterza 2008), diario di un editore incorreggibile; Leonardo Luccone, dirigente di Oblique Studio, traduttore e curatore delle collane Greenwich e Gog per l'editore Nutrimenti; Paolo Baron, ideatore di Toilet, la collana di racconti da leggere in bagno e nel 2006 ha fondato la 80144 edizioni di cui oggi è direttore editoriale. L'esperienza formativa della «Fattoria degli scrittori» avrà luogo nell'agriturismo Il Mulino a Pollica, in provincia di Salerno, situato su una collina che affaccia su Acciaroli, popolare luogo balneare nel Parco Nazionale del Cilento. Le giornate, spiegano gli organizzatori sul sito internet www.fattoriadegliscrittori.it saranno regolate «da un rigoroso e propositivo» ritmo di lavoro che prevederà seminari, tanto tempo dedicato alla scrittura e al confronto (sia individuale sia di gruppo) e letture. L'obiettivo è quello di scrivere un racconto e di «vivere» il processo editoriale di analisi preliminare, stesura e editing insieme a dei professionisti del settore. Sono previste ogni giorno 12 ore di «lavoro creativo». Una tipica giornata sarà organizzata secondo un calendario ben preciso: ore 7.30-8.30 colazione; ore 8.30-10.30 seminario su letteratura, stili, tecniche di scrittura; ore 10.30-13.30 scrittura individuale; ore 13.30-15.00 pranzo e passeggiata; ore 15-20 scrittura individuale con possibile confronto e discussione con gli editor; ore 20-21.30 cena; ore 21.30-23.30 letture ad alta voce.

Al termine dell'esperienza, il materiale più interessante verrà pubblicato in un volume dedicato all'evento.

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