Scienze e Tecnologia

Backbreaker, lanci e placcaggi e colpi di consolle

Undici contro undici: grossi, sudati e cattivi. Una palla di pelle ovale, caschi, protezioni e urti violentissimi. Rito sacro negli States, curiosità da campetti di periferia in Italia, passione di milioni di persone in tutto il mondo: benvenuti nel mondo del football americano.
In arrivo dal 25 giugno prossimo nei negozi italiani, distribuito da Halifax, Backbreaker, un gioco di football di nuova generazione sviluppato dagli studi della Natural Motion. Un'esperienza interattiva che sorpassa, abbatte e domina senza mezzi termini, i giochi del passato: il posizionamento della telecamera direttamente sul campo proietta il giocatore nel vivo dell'azione come mai fino ad ora. Il realismo di questo sport arriva direttamente sulle consolle Ps3 e Xbox360 con lanci, mischie e placcaggi multipli.
Grazie al sistema di animazione del motore grafico di gioco «Euphoria» ogni mossa e ogni azione non sarà mai la stessa: il rischio ripetitività è del tutto evitato. Senza precedenti anche le possibilità date dall'editor di team, che permette di disegnare a tutto tondo la propria squadra di football americano, scegliendo uniformi, loghi e le aree di meta.
A livello di gamaplay il titolo propone una realizzazione molto classica, che risulterà molto familiare ai fan degli altri videogiochi di genere, che si differenzia però dalla concorrenza per una maggiore accessibilità.

Le dinamiche di gioco propongono infatti due diverse modalità: Pro, priva di aiuti e automatismi (adatta agli esperti di questo sport) e Arcade, una variante semplificata sia nelle meccaniche sul campo sia nella gestione del team, con indicatori di supporto e di scelta multipla in gran parte delle situazioni.

Commenti