Roma - Il debito pubblico italiano a luglio di quest’anno è salito rispetto a giugno e ha toccato un nuovo record, a 1.838,296 miliardi di euro. Nel supplemento del Bollettino statistico della Banca d’Italia dedicato alla Finanza pubblica, i tecnici di via Nazionale fanno sapere che nei primi sette mesi del 2010 le entrate tributarie si sono attestate a quota 210,374 miliardi di euro, registrando un calo del 3,4% rispetto al corrispondente periodo del 2009.
Debito pubblico da record Il debito pubblico italiano a luglio di quest’anno è salito rispetto a giugno dello 0,8% e rispetto a maggio, mese nel quale era stato registrato il precedente record assoluto a 1.827,181 miliardi, dello 0,6%. Occorre evidenziare che il debito calcolato dalla Banca d’Italia è quello in valore assoluto, e non in rapporto al prodotto interno lordo. È quest’ultimo il valore che interessa invece il Patto di stabilità europeo. Il debito pubblico italiano a luglio 2010 è cresciuto del 4,7% rispetto a luglio 2009 e del 4,3% rispetto a 1.761,229 miliardi di euro con i quali si era chiuso il 2009.
Finanze: "Gettito in linea con le attese" Il gettito fiscale registrato nei primi sette mesi del 2010 è "perfettamente in linea con le previsioni".
Fonti vicine alle Finanze fanno sapere che era già previsto "un calo ascrivibile al venire meno di alcune una tantum riguardanti essenzialmente l’imposta sulle società e che erano state registrate nello stesso periodo del 2009".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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