Politica
Le notizie di politica oggi in Italia. Ultima ora e approfondimenti su riforme UE, governo e parlamento. Ultimi articoli sulla politica italiana e internazionale, con approfondimenti su elezioni e manovre. Tutti gli aggiornamenti e le dichiarazioni del Presidente Giorgia Meloni, Sergio Mattarella e dei rappresentanti del nostro Paese.
I popoli indigeni per la prima volta hanno un ruolo centrale nella Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, al Cop30 in corso in Brasile. Ecco una performance di danza tradizionale in costume tipico per la cerimonia di apertura del vertice sul clima. Cop30 (Alexander Jakhnagiev)
L'ex presidente del Consiglio rilancia l'idea di Mamdani ritenendo che sia giusto tassare i ricchi: "Sono necessarie politiche di redistribuzione del reddito, rischiamo fratture a livello globale"
Oggi sono a Kherson. È già il terzo anniversario della liberazione della città dai russi: gli occupanti sono fuggiti, e ricordiamo come il coraggio del nostro popolo ha reso possibile tutto ciò, come le bandiere ucraine sono tornate in città. Ringrazio ognuno dei nostri guerrieri che hanno combattuto per Kherson e tutti coloro che ora difendono questa bellissima città, difendendo la vita della nostra gente. Oggi ho tenuto qui un incontro con tutti i responsabili della sicurezza. Erano presenti anche i nostri militari e abbiamo identificato ciò di cui Kherson ha bisogno per rafforzare la sua difesa: le forze dei sistemi senza pilota. Migliaia di attacchi di droni russi colpiscono questa città ogni mese. Ho incaricato le nostre forze dei sistemi senza pilota, i Magyar’s Birds e altre unità di espandere le capacità di difesa qui. Abbiamo fissato degli obiettivi per garantire la protezione delle strade e della logistica". lo ha detto Zelensky a Kherson per il terzo anniversario dalla liberazione dai russi. Telegram (Alexander Jakhnagiev)
La città di Kherson festeggia con un video l'anniversario della liberazione dall'occupazione russa, avvenuta l'11 novembre 2022, con un video celebrativo. Per l'occasione il Presidente Zelensky è stato in visita in città. Telegram (Alexander Jakhnagiev)
"Non sono un politico, non sono un esperto. Sono semplicemente un padre che ha visto la propria vita cambiare per sempre due anni fa. Ho perso mia figlia, una ragazza piena di vita, curiosa, generosa, capace di vedere il bene anche dove non c'era. Da quel giorno il mio mondo si è fermato, ma non potevo restare fermo anch'io. Eventi come questi ti cambiano per sempre, non c'è futuro, ti viene tolto anche il futuro. Un futuro fatto di abbracci, di ricordi e di giornate che non ci saranno più. Che in qualche modo dovevo riempire. Ho scelto di reagire, di dare un senso a quel dolore che rischiava di distruggermi. Così è nata la Fondazione Giulia Cecchettin: non per coltivare la memoria del dolore, ma per trasformarla in impegno, perché se non cambiamo la cultura che genera la violenza, continueremo a piangere altre Giulie, altre famiglie, altre vite spezzate". Lo ha detto Gino Cecchettin, padre di Giulia uccisa dall'ex fidanzato, intervenendo in audizione in Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere. Camera (Alexander Jakhnagiev)
Soffro quando si parla di coltelli e per le donne che si potevano salvare, come ad esempio Barbara Belotti, che aveva denunciato e non è stata protetta a sufficienza, e di Jessica Strapazzolo, uccisa dall'ex che aveva un braccialetto elettronico mal funzionante", così Gino Cecchettin, papà di Giulia, in commissione femminicidio alla Camera. Camera (Alexander Jakhnagiev)
La premier, parlando delle Regionali in Puglia, in un'intervista al Tgr Puglia, registrata ieri sera dopo il comizio del centrodestra a Bari, ha offerto ai cittadini un quadro molto completo della prossima Legge di Bilancio
"L'Onu può adempiere al suo mandato di garante della pace internazionale soltanto se gli Stati che ne fanno parte le consentono di farlo", ha detto il capo dello Stato intervenendo al Polo delle Nazioni Unite di Vienna
Così le tragedie causati dai terroristi rossi durante gli Anni di Piombo vengono usate per creare un cortocircuito generazionale dove il terrorismo diventa icona pop
“Restano impressi nella memoria collettiva, tra gli altri, i sanguinosi attentati del 1992 che costarono la vita a Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e Paolo Borsellino e, insieme a loro, ai valorosi e coraggiosi agenti delle loro scorte. Falcone e Borsellino – che ho avuto il privilegio di conoscere e sovente frequentare – avevano inferto alla mafia colpi di grande efficacia e di successo, disvelandone percorsi finanziari, collegamenti e debolezza sociale. Era l’inizio di una stagione connotata da nuove tecniche investigative: esemplificativo il metodo del sequestro e utilizzo a fini sociali delle ingenti risorse della criminalità organizzata. Quegli attentati furono l’atto finale di una mafia tracotante, che si riteneva capace di sfidare lo Stato e ne fu, invece, sconfitta”. Lo dice il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella parlando alle Nazioni Unite di Vienna. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
"Sciogliere il Garante della Privacy? Anche nella maggioranza c'è chi si è trovato d'accordo a sciogliere un organismo nominato durante il Governo Conte. Certo alcuni dei membri furono nominato dall'allora opposizione essendo noi una repubblica democratica. Ciò non toglie che l'organismo è stato fatto con normativa e nomine da parte del Governo Conte" così il capogruppo di Forza Italia alla Camera Paolo Barelli. (Alexander Jakhnagiev)
“L’Onu può adempiere al suo mandato di garante della pace internazionale soltanto se gli Stati che ne fanno parte le consentono di farlo. E tuttavia, le Nazioni Unite restano pur con tali limiti uno strumento straordinario e insostituibile di pace e di stabilità, che sarebbe irresponsabile indebolire”. Lo dice il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella parlando alle Nazioni Unite di Vienna. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
"L’ONU può adempiere al suo mandato di garante della pace internazionale soltanto se gli Stati che ne fanno parte le consentono di farlo. E, tuttavia, le Nazioni Unite restano, pur con tali limiti, uno strumento straordinario e insostituibile di pace e di stabilità, che sarebbe irresponsabile indebolire. Il quadro geo-politico che abbiamo di fronte, dalla perdurante guerra di aggressione russa all’Ucraina, alla crisi in Medio Oriente, all’instabilità in diverse aree del continente africano, spesso associata a drammatiche crisi umanitarie, richiede con tutta evidenza un sostegno attivo dell’ONU, non certamente il suo smantellamento. Penso, ad esempio, all’esigenza di rafforzare - e non demolire - l’architettura relativa al disarmo e alla non proliferazione delle armi nucleari, in una fase storica in cui, invece, assistiamo a inaccettabili allusioni all’impiego di armi di distruzione di massa. Non esistono alternative al multilateralismo, a meno che non si ritenga di imboccare la strada dei conflitti permanenti, con un ritorno ad una visione primitiva dei rapporti fra i popoli, i cui esiti sono storicamente e drammaticamente ben noti". Lo dice il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella parlando alle Nazioni Unite di Vienna. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
"Il tempo a volte scorre piano, altre scorre veloce. Non saprei definire il tempo. Ma questi due anni li ho passati nel dolore". Così Gino Cecchettin, padre di Giulia, in Commissione femminicidio alla Camera. Camera (Alexander Jakhnagiev)
“So bene che ci sono paure, resistenze e incomprensioni, ma vi assicuro che l'educazione affettiva non è un pericolo è una protezione, non toglie nulla a nessuno, ma aggiunge qualcosa a tutti: consapevolezza, rispetto e umanità. Una scuola che non parla di affettività, di rispetto, di parità è una scuola che lascia soli i ragazzi di fronte a un mondo che grida messaggi distorti”, così Gino Cecchettin, il papà di Giulia, nell'audizione che si svolge a due anni dal femminicidio della figlia in Commissione femminicidio alla Camera. Camera (Alexander Jakhnagiev)
Roberto Fico, ex presidente della Camera e oggi candidato in Campania, è al centro di polemiche per una barca da 200mila euro, forse ormeggiata abusivamente. Dal pullman all’alleanza con Mastella, ecco i simboli della sua incoerenza politica
La nuova rubrica de ilGiornale.it sui politici della Prima Repubblica che hanno fatto la storia. Partiamo dalla deputata calabrese eletta nelle file del Movimento sociale italiano