Bobbio Studenti all’avventura: dentro una tana scavata nella neve

Non era proprio come vivere in un igloo, ma quasi. L'avventura della «truna», ovvero il bivacco scavato nella neve che ha regalato un'avventura un po' scout e un po' da corso di sopravvivenza, l'hanno sperimentata tre studenti fra gli ottanta che partecipano al Training day: il corso extrascolastico che consente ai giovani di scoprire nuovi mondi con le loro regole e i loro comportamenti, come quello militare, della Protezione civile e del Soccorso. L'ultimo fine settimana di febbraio il gruppo ha raggiunto i Piani di Bobbio poi, guidati da ufficiali della riserva selezionata dell’esercito, pale alla mano hanno scavato le «trune» destinate a ospitarli durante la notte. Lì sotto, dicono, si stava al calduccio degli zero gradi o magari di un lussuoso +1. E, roba da far invidia a qualche papà che fece l'alpino, sempre con temperature rigide all'esterno, hanno montato turni di sentinella fino al mattino, fatto colazione al falò e proceduto all'inquadramento topografico della zona. Ma la «truna» è soltanto una delle esperienze formative partecipate dagli ormai ottocento studenti che in Lombardia hanno aderito al progetto Training day, uno di quelli siglati nel 2007 dal'uffico scolastico regionale e dal comando militare esercito.

Dopo le lezioni teoriche che hanno spaziato dal diritto internazionale alle missioni di «peace keeping», dalla topografia al primo soccorso fino alla protezione civile e alla cultura militare, è iniziata la rassegna delle prove «sul campo» con rianimazione, marcia comando, superamento ostacoli, attività da poligono, trasmissione radio e altro ancora.

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