Botticelle, vetturino aggredisce e sputa a una giovane volontaria disabile

Botticelle ancora nell'occhio del ciclone. In attesa del caldo e delle inevitabile sofferenze per i cavalli sabato è stata la volta di una volontaria (invalida) dell'Oipa aggredita a calci e sputi da un vetturino su di giri. La ragazza, che stava pacificamente sensibilizzando i passanti sul patimento al quale sono sottoposti i cavalli delle botticelle, è stata aggredita dall'energico vetturino. Che, sceso dalla carrozza con fare minaccioso, le ha dato una spinta facendola cadere in terra. Non contento le ha infine sputato in testa. La volontaria, che soffre di una grave invalidità ed ha una pensione di accompagnamento, ha naturalmente sporto denuncia.
«Questo episodio - fanno notare dall'Oipa - si aggiunge ormai a una lunga serie. I vetturini continuano a rendersi protagonisti di atti violenti nei confronti di cittadini colpevoli esclusivamente di preoccuparsi della salute di quei 90 cavalli, che, ogni giorno, con qualsiasi condizione meteorologica e praticamente senza limitazioni di orario, sono costretti a trainare carrozze stracariche di turisti, per le strade del centro, in mezzo al traffico e allo smog». «Come è possibile - prosegue l'Oipa - che questo stato di cose continui sotto gli occhi delle autorità preposte? Se qualche misura fosse stata adottata i vetturini non avrebbero a tutt'oggi quell'atteggiamento arrogante e una tale facilità ad aggredire il prossimo. I cittadini, sensibili alla sorte dei cavalli e consapevoli dell'impossibilità di farli lavorare in una città congestionata come Roma, sono sempre più indignati, oltre che per l'assenza di misure per la tutela degli animali, anche per l'impunità di cui gode evidentemente la categoria dei vetturini». «Le botticelle elettriche, tanto annunciate dall'Amministrazione comunale negli ultimi due anni - conclude l'associaziopne - non si sono ancora viste. Quanto ancora bisognerà aspettare per vedere a parola "fine" sulle botticelle che utilizzano animali? Finora dal Comune solo parole e carta scritta (delibere inefficaci e comunque mai applicate), ma ancora nessun fatto concreto».
Sull'episodio è intervenuto l'assessore all'ambiente Visconti, per il quale si tratta di una «aggressione gravissima, un atto intollerabile e vigliacco». Visconti esprime «la più grande solidarietà alla volontaria animalista e la più ferma condanna nei confronti di chi ha commesso il gesto.

Nei prossimi giorni ho intenzione di incontrare le associazioni ambientaliste per fare il punto sulla questione delle botticelle».