Calcio

Il mistero del testamento di Pelè: spunta un'altra figlia segreta

Dopo il riconoscimento di due nipoti, arrivato in extremis poco prima della morte dell'ex calciatore, potrebbe esserci un'altra sorpresa

Il mistero del testamento di Pelè: spunta un'altra figlia segreta

Il testamento di Pelè continua a rivelare sorprese: dopo l'inclusione, negli ultimi istanti della sua vita, di due nipoti, potrebbe esserci la novità relativa all'esistenza di un'ulteriore figlia segreta.

Il riconoscimento

Qualche giorno prima di morire Pelè aveva confermato, mettendolo nero su bianco sul proprio testamento, di essere padre di Sandra, figlia nata da una relazione con la sua ex collaboratrice domestica Anisia Machado.

Secondo quanto riportato dai media brasiliani, che già da gennaio avevano fatto circolare qualche indiscrezione a riguardo, O Rei avrebbe quindi deciso di aggiungere altri eredi al suo patrimonio, oltre i sei figli riconosciuti e l'ultima moglie. Pentitosi per il fatto di avere sempre rifiutato di incontrare la figlia Sandra, oramai deceduta nel 2006 a causa di un tumore, stando alla stampa locale, avrebbe conosciuto i figli della donna proprio poco prima del suo decesso, in data 28 dicembre 2022. A seguito di questo avvenimento, quindi, l'ex calciatore del Santos avrebbe deciso di inserire anche questi due suoi nipoti all'interno del testamento: un patrimonio, il suo, che secondo il quotidiano "Folha de Sao Paulo" si aggirerebbe intorno ai 15 milioni di dollari.

Patrimonio che, come anticipato, sarà spartito tra la terza moglie di Pelè Marcia Aoki e i sei figli già riconosciuti, vale a dire Kely, Edinho e Jennifer (nati dal primo matrimonio con Rosemeri dos Reis Cholbi), Joshua e Celeste (gemelli nati dall'unione con la seconda moglie Assiria Seixas Lemos) e Flavia (avuta con la giornalista Lenita Kurtz). A questi, come detto, sono stati aggiunti anche i figli di Sandra, vale a dire Octavio e Gabriel.

Sandra Machado aveva scoperto di essere figlia di O Rei all'età di 27 anni. Potendo fare affidamento sulla validità di un test del Dna, intentò causa di riconoscimento e vinse in tribunale. Nel 1996, infatti, ottenne il diritto a portare il cognome del padre, Edson Arantes do Nascimento. Ciò nonostante, malgrado i tentativi di ricongiungimento della donna, Pelè la tenna sempre al di fuori della sua vita. Sandra morì nel 2006 senza mai riuscire a parlare col padre.

Nuova erede?

Oltre la conferma dell'inserimento nel testamento dei due figli della donna, nipoti dell'ex campione carioca, arriva anche un'ulteriore novità, riguardante l'esistenza di un'altra figlia segreta. Tale Maria do Socorro Azevedo, infatti, avrebbe intentato causa di riconoscimento della paternità a Itaquera. Nel settembre del 2022 le autorità avrebbero concesso alla donna l'autorizzazione a eseguire un apposito test del Dna. Test che, a causa del decesso di Pelè, non sarebbe stato realizzato. Peraltro, informa la stampa brasiliana, gli stessi legali dell'ex calciatore avrebbero deciso di non presentare ricorso contro la citazione.

La vicenda non si sarebbe comunque ancora conclusa, dato che è probabile che il test del Dna richiesto dal tribunale possa essere effettuato sui figli avuti da O Rei.

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