Calcio

Roma obbligata a vincere contro la Salernitana per non perdere il treno Champions

I ragazzi di Mourinho devono vincere per rispondere a chi sta davanti, quelli di Paulo Sousa sono sicuri della permanenza in A anche l’anno prossimo ma non vogliono smettere di togliersi qualche soddisfazione

US Salernitana 1919 (Sito Internet)
US Salernitana 1919 (Sito Internet)
Tabella dei contenuti

Roma-Salernitana è il penultimo match della 36ª giornata di Serie A che si giocherà questo pomeriggio all’“Olimpico” alle ore 18:30. I capitolini sono attualmente settimi in classifica con 59 punti e vengono dal pareggio a reti inviolate di giovedì sera a Leverkusen in Europa League che ha consegnato loro la seconda finale consecutiva in una competizione europea. Limitandoci al campionato, nelle ultime cinque gare disputate gli uomini di Mourinho non hanno conquistato neppure una volta la vittoria, andando a pareggiare per tre volte – Bologna, Monza e Milan – e a perdere per due (Inter e Atalanta). Ultima vittoria oltre un mese fa, lo scorso 16 aprile nel 3-0 rifilato all’Udinese grazie alle reti di Bove, Pellegrini e Abraham.

Salernitana invece salva senza neppure giocare, complice la sconfitta del Verona a Bergamo contro l’Atalanta nell’anticipo di sabato pomeriggio. Granata che hanno trovato nuova linfa nel cambio di guida tecnica accaduto a seguito della sconfitta contro il Verona del 13 febbraio. Dall’arrivo del tecnico portoghese tre vittorie, otto pareggi e solo due sconfitte in tredici partite, con 18 gol realizzati e 14 gol subiti. Salernitana che dall’arrivo di Sousa si è anche tolta qualche soddisfazione, riuscendo a bloccare sul pareggio Milan, Inter ma soprattutto il Napoli lo scorso 30 aprile, quando complice la sconfitta della Lazio contro l’Inter, gli azzurri avevano nelle mani il loro primo match point scudetto.

All’andata allo stadio “Arechi” – era la prima giornata di campionato – finì 1-0 per i giallorossi, grazie alla rete di Cristante al 33’. In generale, i campani hanno vinto solo uno dei sette precedenti in Serie A contro i capitolini, a fronte di sei sconfitte e nessun pareggio: era il 24 gennaio 1999, 2-1 il finale grazie alle reti di Antonino Bernardini e Federico Giampaolo per i granata e di Luigi Di Biagio per i giallorossi. La Roma ha vinto tutti i tre precedenti casalinghi contro la Salernitana in massima serie, tra le squadre contro cui i capitolini hanno all’attivo il 100% di successi in casa, numeri maggiori vengono raggiunti solo contro Pro Vercelli (6) e Casale (4). Nei precedenti fra le due squadre, 13 gol messi a segno dai padroni di casa contro i 4 degli ospiti. Salernitana che però quest’anno ha già trovato i tre punti allo stadio “Olimpico”, quando si impose per 3-1 contro la Lazio lo scorso 30 ottobre grazie alle reti di Candreva, Coulibaly e Dia (per i biancocelesti gol di Zaccagni). Solo una volta nella loro storia i campani sono riusciti a battere entrambe le romane nella stessa stagione, era il 1998/99 con Delio Rossi in panchina.

Il momento delle squadre

Roma e Salernitana vengono da momenti diversi. I giallorossi non riescono più a vincere in campionato mentre triturano le gare ad eliminazione diretta nelle competizioni europee: l’ultima eliminazione risale al 6 maggio 2021 nella semifinale di Europa League contro il Manchester United, 8-5 per gli inglesi il totale nella doppia sfida. In panchina c’era Paulo Fonseca, dal cambio con Mourinho, ancora nessuno è riuscito a sbattere fuori i giallorossi da una competizione continentale. Nelle ultime cinque in Serie A invece – 3 pareggi e 2 sconfitte – solo 3 gol messi a segno e ben 7 subiti, quasi un paradosso considerando la tenuta difensiva delle squadre allenate da José Mourinho. Per la Salernitana invece in altrettante gare sono arrivati 8 punti, figli di due vittorie, due pareggi e una sola sconfitta (Sousa non perdeva dal suo esordio il 19 febbraio nel 2-0 interno contro la Lazio). Nell’ultimo turno i granata si sono imposti per 1-0 nel recupero contro l’Atalanta grazie ad un gran bel gol messo a segno da Candreva. L’altra vittoria invece è arrivata nel netto 3-0 rifilato al Sassuolo. Pareggi contro Fiorentina (3-3) e nella citata sfida scudetto contro il Napoli al “Maradona”, quando all’iniziale vantaggio partenopeo siglato da Olivera, ha risposto a sei dal termine il solito Dia (15 gol e 6 assist per lui in stagione). Sconfitta rimediata invece contro l’Empoli per 2-1 al “Castellani”.

Le ultime dai campi

Ancora tante assenze in casa Roma e scelte dunque obbligate per José Mourihno che dovrà fare a meno di Kumbulla e Karsdorp dietro, mentre restano da valutare le condizioni di Spinazzola e Celik, che nella rifinitura di ieri non si sono allenati con il gruppo. Torna Llorente, oltre i già recuperati Dybala e Smalling. In porta dovrebbe essere confermato Svilar con Rui Patricio in panchina; terzetto difensivo composto dai soliti Cristante, Mancini e Ibanez ma è tornato arruolabile Smalling che dopo essere subentrato giovedì scalpita per avere maggiori minuti. Con il ko di Spinazzola quasi certo, fasce presidiate da Missori e Zalewski, con Tahirovic e Bove in mediana, facendo così rifiatare Matic. Pellegrini dovrebbe forzare ed essere l’unico trequartista alle spalle del duo Solbakken-Belotti. Panchina iniziale per Dybala. In casa Salernitana scelte quasi definite per mister Paulo Sousa che rilancerà Candreva titolare dietro Dia e Piatek, in ballottaggio fino al fischio d’inizio con Botheim. A centrocampo Mazzocchi e Bradaric sugli esterni con Vilhena e Lassana Coulibaly in mezzo. Il ristabilito Gyomber dovrebbe tornare a dirigere il terzetto difensivo – pronto Daniliuc in caso di risentimento – con Lovato e Pirola ai suoi lati e davanti al messicano Ochoa in porta.

Le probabili formazioni

ROMA (3-4-1-2): Svilar; Mancini, Cristante, Ibanez; Missori, Bove, Tahirovic, Zalewski; Pellegrini; Solbakken, Belotti. A disposizione: Rui Patricio, Boer, Smalling, Matic, Volpato, Cherubini, Camara, Wijnaldum, Darboe, El Shaarawy, Abraham, Dybala. Allenatore: José Mourinho.

SALERNITANA (3-4-1-2): Ochoa; Lovato, Gyomber, Pirola; Mazzocchi, Coulibaly, Vilhena, Bradaric; Candreva; Dia, Piatek. A dispozione: Sepe, Fiorillo, Troost-Ekong, Sambia, Daniliuc, Bronn, Nicolussi Caviglia, Bohinen, Kastanos, Crnigoj, Maggiore, Botheim, Bonazzoli. Allenatore: Paulo Sousa.

Arbitro: Andrea Colombo (Como).

Dove vedere la partita

La gara fra Roma e Bologna sarà visibile in esclusiva su DAZN: per vederla in tv serve scaricare l’app su una smart tv compatibile o tramite console PlayStation e Xbox. Compatibili anche dispositivi Amazon Firestick e Google Chromecast.

Per gli abbonati a DAZN e SKY che hanno attivato Zona DAZN sul loro decoder, la partita sarà visibile sul canale 214.

Commenti