Calcio

"Gli sono mancate le p…". Lo sfogo dell’ex agente di Verratti

Marco Verratti è a un passo dal diventare un nuovo giocatore dell'Al Hilal: l'ex agente Donato Di Campli, però, non ha digerito la sua scelta. "Ha finito la sua carriera"

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Le voci di mercato che vogliono Marco Verratti, centrocampista della Nazionale e del Psg a un passo dal trasferirsi in Arabia Saudita con la maglia dell'Al Hilal non sono andate giù all'ex agente del calciatore, Donato Di Campli, che senza peli sulla lingua ha detto la sua in merito alla scelta del 30enne di Pescara ancora nel fior fiore degli anni per ambire a campionati e ambioni diverse rispetto alle ricche sirene arabe.

"Non mi pento di nulla di quanto detto. Le mie idee non si comprano neanche per 100 miliardi di euro. E dal momento in cui Marco Verratti ha scelto di prendere quella strada, ha finito la sua carriera", ha dichiareato senza mezzi termini intervistato da TvPlay_Cmit. L'imminente trasferimento non è proprio andato già a Di Campli che lo considera come un figlio che è stato rapito "a base di ricatti economici e non di altro genere. Sarà un uomo ricchissimo, ma non sarà mai un campione".

Le parole più dure, però, devono ancora arrivare: il grosso rimpianto, secondo l'ex agente, è stata la mancata attesa di pochi mesi per poi approdare a società europee certamente più quotate e dovre avrebbe potuto fare un ulteriore salto di qualità. "A Marco sono mancate le palle nel dover resistere per otto mesi, perché era in scadenza con il Psg, poteva andare al Barcellona e fare un'altra carriera. Ha avuto paura di affrontare a Parigi quelle persone e si è piegato".

A questo punto, Di Campli racconta che il suo ex assistito sarebbe stato rinchiuso in una stanza "dall'ex direttore del Paris Saint Germain Antero Henrique e da Al-Khelaifi" dicendogli di lasciare il suo procuratore e che loro avrebbero pensato a rinnovare il suo contratto senza bisogno di intermediari. Per il campione azzurro, però, c'erano ben altri progetti: "Io con Marco avevamo scelto di andare al Barcellona - sottolinea Di Campli - Probabilmente l'avremmo visto anche in Serie A. Ora va a prendere tanti soldi, ma va in mezzo al deserto con i cammelli".

Secondo le prime indiscrezioni, si parla di un contratto da 20-25 milioni di euro in tre anni: tanti soldi, certo, ma forse un prestigio molto minore rispetto alla maglia che indossava e alle prospettive che si sarebbero potute aprire nel prossimo futuro in un campionato europeo.

E dire che fino a pochi giorni fa era molto forte l'interesse dell'Atletico Madrid pronto a versare fino a 70 milioni di euro alle casse del Psg.

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