Tango, un gioco da ragazze

La prima volta (ai quarti) non si scorda mai: impresa Colombia, e la Francia senza pietà

All’ultimo turno degli ottavi di finale la Colombia stacca il pass per la storia con la bandiera Catalina Usme, e la Francia mostra tutto il suo potenziale: sguardo ai quarti, in programma tra l'11 e il 12 agosto

La Colombia festeggia lo storico risultato ottenuto: il 12 agosto, sfiderà l'Inghilterra ai quarti (via Fifa)
La Colombia festeggia lo storico risultato ottenuto: il 12 agosto, sfiderà l'Inghilterra ai quarti (via Fifa)

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La prima volta (ai quarti) non si scorda mai: impresa Colombia, e la Francia senza pietà

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Catalina Usme ed Eugénie Le Sommer, due nomi e due destini per le rispettive nazionali. La Francia e la Colombia volano ai quarti: la seconda per la prima volta e la prima d’esperienza, entrambe con una fame immensa. Adesso, il doppio appuntamento è fissato per l’11 (con Spagna – Paesi Bassi e Giappone – Svezia) e il 12 di agosto, con le Cafeteras che incontreranno le campionesse europee dell’Inghilterra e le francesi a sfidare le padrone di casa d’Australia.

La primera vez

La prima volta (ai quarti) non si scorda mai: non svegliate dal sogno la Colombia. La Selecciòn è la seconda sudamericana, dopo i quattro precedenti del Brasile, ad approdare ai quarti di finale della Coppa del Mondo (e lo fa con la guida del pilastro Catalina Usme). La gioia delle Cafeteras, al triplice fischio dell’australiana Kate Jacewicz, è un’emozione difficile da raccontare.

La prima fase di gara è blanda, ma è indubbiamente la Colombia a farsi vedere di più in fase offensiva, nonostante Spencer non venga mai particolarmente impensierita. Con l’avvio della ripresa, però, cambia tutto: Catalina Usme, storica attaccante e capitana dell’América de Cali, bandiera indiscussa della nazionale colombiana classe ‘89, raccoglie e controlla un assist ad hoc di Guzmán, e non si fa sfuggire l’occasione – la vittoria della sua Colombia, che fa la storia, è tutta qui.

Catalina Usme
Il grido del destino: è Catalina Usme, bandiera colombiana, a riscrivere la storia delle Cafeteras (via Fifa)

Encore une fois

Chi se l’aspettava che fosse proprio Eugénie Le Sommer la trascinatrice della Francia, arrivata ammaccata dalle convocazioni per la corsa mondiale, di Hervé Renard? Tutti: e infatti la classe ‘89 di casa Olympique, che è la seconda calciatrice in termini d’anzianità (34 anni e 82 giorni) a realizzare più d’un gol in un singolo match di Coppa del Mondo, la finisce e la rifinisce – Les Bleues dritte dritte ai quarti.

La Francia incontra un Marocco pieno di speranze e parte a mille, da vera corazzata quale si dimostra di essere: al 15’, è il missile Kadidiatou Diani, al quarto centro mondiale, e soprattutto tutta sola nell’area marocchina, non può sbagliare l’appoggio di testa facile facile sul cross di Karchaoui. Quattro minuti appena e Kenza Dali chiude uno scambio delizioso proprio con Diani: la trentaduenne in maglia 15 apre di tacco alla compagna che gliela restituisce subito – destro ad incrociare, palo e gol.

Alla festa, manca soltanto lei, Eugénie Le Sommer, che sfrutta un errore difensivo di El Chad sulla pressioni di Diani dalla destra: 3 – 0. Di possibilità ce ne sarebbero ancora, ma è soltanto al 70’ che la Francia cala il poker e chiude – ce ne fosse bisogno – i conti una volta per tutte: Becho dalla destra allunga un cross infinito che gira bene e s’appoggia sulla testa di Le Sommer, che, sotto porta, non può proprio fallire. A Brisbane, tra quattro giorni, le Matildas dovranno certo sudarsela.

Francia
Les Bleues stravincono senza obiezioni: adesso, sarà la volta delle padrone di casa d'Australia (via Fifa)

I tabellini delle gare

COLOMBIA 1 – 0 GIAMAICA

COLOMBIA (4-2-3-1): Pérez, Daniela Arias, Guzmán, Carolina Arias, Carabalí, Ospina Garcia, Bedoya Durango, Santos (87’ Montoya), Ramírez, Usme (90’+3’ Restrepo), Caicedo. A disp.: Sepúlveda, Giraldo, Reyes, Barón, Andrade, Ramos, Chacón, Caracas, Bahr. All. Nelson Abadia

GIAMAICA (4-5-1): Spencer, Blackwood, Swaby, Wiltshire (83’ Matthews), Sampson (79’ McNamara), Spence, Brown (83’ Simmonds), Van Zanten (46’ Primus), Carter (67’ Cameron), Shaw. A disp.: Schneider, Brooks, Washington, Plummer, Solaun, Bailey-Gayle, McKenna. All. Lorne Donaldson

Marcatori: 51’ Usme (C)

Ammoniti: 41’ Swaby (G), 45’+1’ Spence (G), 70’ Arias (C)

Arbitro: Kate Jacewicz (Australia)

FRANCIA 4 – 0 MAROCCO

FRANCIA (4-4-2): Peyraud-Magnin, Renard, De Almeida, Karchaoui (90’+1’ Tounkara), Perisset (81’ Cascarino), Toletti (64’ Becho), Geyoro, Bacha, Dali, Le Sommer (81’ Feller), Diani (90’+1’ Asseyi). A disp.: Durand, Picaud, Lakrar, Fazer, Majri, Matéo, Garrec. All. Hervé Renard

MAROCCO (4-4-2): Er-Rmichi, Redouani, Benzina, El Chad, Aït El Haj, Nakkach (64’ Kassi), Chebbak, Tagnaout (64’ Bouftini), Ouzraoui, Jraidi, Lahmari (64’ Ayane). A disp.: Zouhair, Arouaissa, Amani, Badri, Seghir, Mazrouâï, Gharbi, Mrabet. All. Reynald Pedros.

Marcatori: 15’ Diani (F), 20’ Dali (F), 23’ Le Sommer (F), 70’ Le Sommer (F)

Ammoniti: 57’ Aït El Haj (M)

Arbitro: Tori Penso (Usa)

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