La Cattolica premia il merito con altre 200 borse di studio

Intervento globale da 1,4 milioni per 400 studenti E ora ecco il nuovo bando per sostenere i più bravi

Alessio Giannullo

Altre duecento borse di studio per gli studenti meritevoli. L'università Cattolica mette a disposizione per l'anno accademico 2016/17 un bando con due misure: 100 borse di studio a favore di studenti che si immatricolano al primo anno della laurea triennale e della laurea magistrale (compresa quella a ciclo unico), e 100 premi di studio per studenti iscritti e frequentanti uno dei corsi di laurea di qualsiasi facoltà presente nelle sedi di Milano, Brescia, Piacenza-Cremona e Roma.

Il regolamento per i premi sarà reso pubblico nell'autunno 2016. Infatti, da quest'anno, oltre al sostegno del diritto allo studio in senso stretto, la Cattolica ha lanciato un'iniziativa complementare, che prevede l'assegnazione di ulteriori borse di studio con il prevalente criterio del merito. Si tratta del Concorso Nazionale per Merito UCSC (www.borsepermeritouc.it), realizzato grazie a fondi di Università Cattolica e del Toniolo, che prevede l'erogazione annuale di 100 borse rinnovabili per studenti che hanno conseguito il diploma e intendono iscriversi in Università Cattolica, e 100 premi di studio per studenti già iscritti.

Tra gli studenti iscritti i 100 premi saranno assegnati in autunno in ciascuna facoltà a chi ha ottenuto la media più alta, costituendo un incentivo per dare il meglio negli studi. Per i diplomandi che intendono iscriversi in Cattolica, invece, le borse di studio vengono assegnate tramite un concorso che ha luogo ogni anno a maggio, contemporaneamente in undici città italiane (nell'ultima edizione: Alghero, Bari, Bologna, Brescia, Catania, Lamezia Terme, Milano, Palermo, Piacenza, Roma e Verona, registrando 1.627 candidature), cui gli studenti possono accedere gratuitamente ottenendo un beneficio tra i 2.000 e i 3.000 annui, rinnovabili per un triennio o un biennio di studio. Attraverso prove scritte e colloqui si procede con la selezione di studenti, accompagnando poi i vincitori con servizi dedicati, un percorso facilitato per l'ammissione al Campus dei Collegi (www.collegiunicattolica.it) e sostenendo da un punto di vista economico il loro percorso di studi. A regime, questo progetto prevede l'erogazione annuale di oltre 360 borse di studio.

Oltre questa nuova iniziativa, negli ultimi anni la Cattolica ha aumentato l'impegno nel diritto allo studio, integrando i fondi regionali. L'Ateneo è intervenuto con fondi propri, di EDUCatt e dell'Istituto Toniolo (con manovre superiori a 700.000 euro ciascuna) per i cosiddetti idonei non beneficiari. Così nel 2016 400 studenti penalizzati dalla riforma dell'ISEE sono stati riconosciuti meritevoli della borsa straordinaria «PLUS». L'impegno assunto da Cattolica, EduCatt e dall'Istituto Toniolo (grazie anche al contributo «Piera Santambrogio») è una risposta alla riforma che ha modificato gli indicatori reddituali e patrimoniali per l'attribuzione delle Borse di Studio EduCatt, erogate in ottemperanza del Diritto allo studio. Il numero degli studenti che possiedono i requisiti per beneficiare dell'intervento basato sui fondi regionali si è ridotto di circa il 20% in un anno. Il bando mette a disposizione 400 borse di studio (220 con importo riferito agli studenti fuori sede, e 180 con riferimento agli studenti in sede o pendolari), che si aggiungono dunque a quelle regionali e che saranno erogate già a partire dall'estate, per un contributo complessivo messo a disposizione dall'ateneo di circa 1.

4 milioni.

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