Col suo libro denuncia “Primavera silenziosa”, già negli
anni ’60 Rachel Carson dipingeva l’incubo ecologico delle conseguenze delle
morie di insetti causate da pesticidi e inquinamento. Una nuova silenziosa
minaccia mette a repentaglio la sopravvivenza di alcune specie, tra cui l’Apis
mellifera, l’ape da miele.
Il nemico oggi è il telefonino: le onde
elettromagnetiche scombinerebbero il delicato sistema di navigazione
dell’insetto, che non sarebbe in grado di ritrovare la strada dell’arnia se nei
paraggi è stato installato un ponte radio per i cellulari.
La scoperta
l’hanno fatto gli scienziati dell’Università di Landau: proprio i telefonini
potrebbero essere la causa del “Colony collapse disorder”, che colpisce
duramente le api americane ed europee (italiane incluse).
Che fine hanno fatto le api? Non sarà che il telefonino...
Le onde elettromagnetiche potrebbero mandare in tilt il sistema di navigazione degli insetti che producono il miele. Con gravi danni per l'ambiente e l'agricoltura
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