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Kung Fu Panda 3 e la famiglia Jolie-Pitt: tutti assunti per il film

Ecco perché Angelina Jolie ha voluto gran parte della sua famiglia sul set di Kung Fu Panda 3

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Come quasi ogni sabato, anche questa settimana Italia 1 propone in prima serata un lungometraggio d'animazione destinato soprattutto agli spettatori più giovani, ma non solo. Alle 21.15, infatti, viene trasmesso il terzo capitolo della saga d'animazione Kung Fu Panda, di cui è da poco uscito al cinema il quarto film.

Kung fu Panda 3, la trama

Uscito in sala nel 2016 per la regia di Jennifer Yuh e Alessandro Carloni, Kung Fu Panda 3 ritrova il protagonista Po alla guida del Palazzo di Giada come insegnante di Kung Fu dopo che il maestro Shifu si è ritirato. Po non si sente all'altezza del ruolo e comincia a dubirare di ogni sua scelta, ma non c'è molto tempo per un qualsivoglia esame di coscienza, perché all'orizzonte appare Kai, un combattente recluso nel Regno degli Spiriti, che aveva provato a rubare il Chi dagli altri maestri della Cina per accrescere il proprio potere. Dopo essere riuscito a sfuggire alla sua prigione, Kai vuole attaccare il palazzo di GIada, avere la sua vendetta e portare finalmente a termine il suo piano. L'unico che può fermarlo è il Guerriero Dragone, ma Po non è ancora padrone del suo Chi né ha ancora accettato del tutto la sua identità. Per questo il panda combattente di kung fu dovrà prima di tutto ritrovare le sue origini per poter capire a fondo chi è e avere così gli strumenti per sconfiggere Kai.

La famiglia Jolie-Pitt e la sua partecipazione al film

Sin dal primo capitolo della saga cinematografica di Kung Fu Panda si è fatta grande attenzione agli attori che, in lingua originale, avrebbero dovuto dare la voce a personaggi che esistevano solo sul grande schermo. Tra i doppiatori "storici" del film, ad esempio, c'è l'attore Jack Black che dà la voce al protagonista Po, mentre Dustin Hoffman è la voce del maestro Shifu. Sin dal primo film, inoltre, a prestare la voce a Tigre c'è Angelina Jolie, che si è sempre prodigata molto per promuovere la saga di Kung Fu Panda, presentando anche un capitolo nella splendida cornice del Festival di Cannes, in Costa Azzurra. E il legame tra l'attrice e i film d'animazione a cui stava dando la voce è dimostrato anche dal fatto che, stando a quello che si legge sul sito dell'Internet Movie Data Base, ha fatto "assumere" anche i suoi figli come doppiatori. Nello specifico, in Kung Fu Panda 3 prestarono la propria voce Shiloh, Pax, Knox e Zahara Jolie-Pitt, realizzando il doppiaggio di una scena in cui Po parla con un gruppo di panda, mentre è ancora alla ricerca delle sue origini. Si tratta di un doppiaggio extra, una serie di cameo che non hanno alcuna importanza all'interno della storia del film, ma che ha rappresentato una "comodità" per Angelina Jolie. Non si tratta comunque della prima volta in cui i figli di Angelina Jolie e Brad Pitt condividevano il set coi genitori. Vivienne Jolie-Pitt, ad esempio, appare in un cameo al fianco di Angelina Jolie nel film Maleficent, mentre Shiloh era già apparsa in una delle scene finali di Il curioso caso di Benjamin Button. In un'intervista riportata da Vanity Fair Angelina Jolie ha spiegato: "Pensavamo che fosse divertente per i nostri figli avere dei cameo nei nostri film e raggiungerci sul set, ma non diventare attori. Non è mai stato quello l'obiettivo mio e di Brad". Su Haper's Bazar Angelina Jolie ha anche ricordato di come i figli, all'inizio, fossero molto timidi all'idea di apparire sul set e lavorare al fianco della mamma: ma la timidezza iniziale scemò presto lasciando posto al divertimento e questo ha permesso anche ai loro genitori di rimanere vicini ai figli anche quando erano impegnati con le riprese dei film in cui recitavano.

In questo senso, Kung Fu Panda 3 non fece alcuna differenza: la possibilità di fare dei piccoli cameo ha significato, per i bambini, di passare più tempo con la madre, condividendo con lei (in parte) il set.

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