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Una poltrona per due, il classico di Natale che non doveva esserlo

Una poltrona per due è ormai conosciuto in Italia come il film della Vigilia di Natale, ma forse non tutti sanno che il film di John Landis nasce come film estivo

Una poltrona per due, il classico di Natale che non doveva esserlo

Non è Natale senza il passaggio in tv di Una poltrona per due, il film di John Landis che, anche quest'anno, andrà in onda la sera della Vigilia di Natale in prima serata su Italia 1. Come si legge su Cinema e Serie Tv, è dal 1997 - con l'esclusione del 2005 - che Una poltrona per due va in onda la sera del 24 dicembre, diventando non solo una tradizione, ma anche un vero e proprio punto fermo nei palinsesti delle feste, una certezza rincuorante che ogni anno registra ascolti da record.

Una poltrona per due, la trama

Louis Winthorpe III (Dan Aykroyd) è un agente di cambio che lavora a Wall Street per conto dei fratelli Duke, Randolph (Ralph Bellamy) e Mortimer (Don Ameche). La sua vita è facile, piena di soldi e frivolezze. Billie Ray Valentine (Eddie Murphy) è un senzatetto e un imbroglione, che vive alla giornata e che, grazie alla sua parlantina e alla sua furbizia, riesce a cavarsela in ogni situazione. Billie Ray e Louis vivono vite agli antipodi e non possono immaginare di diventare l'oggetto di una scommessa dei fratelli Duke, interessati a dimostrare come la vita possa rendere anche il più retto degli uomini un vero e proprio criminale. Louis si trova così a perdere tutto, mentre Billie Ray comincia a far carriera e soldi. Louis, aiutato dalla prostituta Ophelia (Jamie Lee Curtis) cercherà un modo per riavere tutto quello che ha perso, ma prima deve comprendere che non è Billie Ray il nemico e che l'uomo, al contrario, può rivelarsi un ottimo alleato per vendicarsi.

Un film di Natale che non doveva esserlo

Una poltrona per due continua ad essere, in Italia, il film di Natale per eccellenza, quello che da subito la sensazione di essere entrati nelle celebrazioni del periodo più bello dell'anno. Come si legge su IMDB, la messa in onda della pellicola di John Landis, nonostante sia un film del 1983 e quindi "vecchio", continua a registrare almeno il dieci per cento di share. Nel 2021, ad esempio, il passaggio in prima serata registrò degli ascolti che si assestarono intorno al 14.6% di ascolti. Una cifra davvero esorbitante, soprattutto se si tiene conto del fatto che ci si trova davanti a una replica che va avanti da venticinque anni. Il motivo per cui Una poltrona per due è stato eletto film di Natale per eccellenza nell'immaginario collettivo del Bel Paese è dovuto senza dubbio all'ambientazione della pellicola stessa, che ha il suo clou proprio nella Vigilia di Natale. Ma, in realtà, il film diretto da John Landis non era stato pensato per essere un film di Natale né tantomeno un film da vedere a dicembre.

Quando Una poltrona per due uscì al cinema negli Stati Uniti era una calda giornata di giugno. Il film infatti debuttò l'otto giugno in America, per poi arrivare a gennaio dell'anno successivo in Italia. Il Natale, oltretutto, era solo un pretesto per il contesto, a cui non viene data nemmeno troppa importanza. A parte l'ambientazione temporale, qualche fiocco di neve e una sporadica decorazione qua e là, Una poltrona per due doveva essere solo una commedia incentrata su un esperimento sociale che aveva lo scopo di far divertire grazie anche al cast. In effetti, anche in Italia, come ricorda Hall of Series, bisognerà aspettare il 1989 per vedere Una poltrona per due in tv nel periodo natalizio, a dimostrazione che all'inizio la pellicola non aveva nessuna velleità di diventare un classico di Natale. Tuttavia l'ambientazione temporale e lo spirito natalizio che lo riempie hanno reso il film una pellicola fondamentale di dicembre.

Va anche sottolineato che Una poltrona per due è un film di Natale sui generis, perché invece di promuovere i bei sentimenti sembra veicolare il messaggio che c'è del marcio in ognuno di noi e che i cattivi meritano di essere puniti.

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