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Three Kings, l'attore che venne torturato dalle forze di Saddam Hussein

Three Kings è un film in cui il regista David O' Russell ha voluto fare affidamento sulla presenza di veri rifugiati iracheni, compresi quelli che erano stati torturati da Saddam Hussein

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Three Kings è il film del 1999 diretto da David O'Russell che viene trasmesso questa sera, in seconda serata, alle 23.44 su Rete 4. Secondo quanto si legge su Coming Soon, pare che David O'Russell, durante una raccolta fondi per George W. Bush, abbia avvicinato il politico per avvisarlo che stava portando a termine una pellicola che "metterà in dubbio l'eredità di tuo padre in Iraq". A fare più scalpore sarebbe stata la risposta di Bush, che con calma avrebbe detto: "Immagino che dovrò tornare lì e finire il lavoro."

Three Kings, la trama

Archie Gates (George Clooney) è un Maggiore delle Forze Speciali dell'esercito americano in Iraq. Insieme a altri quattro soldati suoi sottoposti, Archie decide di rubare dei lingotti d'oro che sa essere nascosti nei bunker iracheni. La guerra è sul punto di concludersi e gli americani pensano di tornare a casa con qualcosa che possa cambiare del tutto le loro esistenze. Ma i loro piani vanno all'aria quando arriva un plotone dell'esercito di Saddam Hussein che ha il compito di mettere a morte tutti gli iracheni ribelli che avevano cercato di mettersi contro al dittatore senza però poter fare affidamento sulla copertura militare promessa dagli Stati Uniti. Mosso nell'orgoglio e nella morale da questa scoperta, Archie decide di aiutare i ribelli, combattendo al loro fianco e portando di fatto a un immenso incidente diplomatico. Quando il soldato Troy Barlow (Mark Wahlberg) viene rapito e tenuto in ostaggio, Archie deve decidere se accettare l'ipotesi che il suo commilitone sia morto o seguire il consiglio del suo sottoposto Conrad (Spike Jonze), che vuole andare a cercare l'amico scomparso. Sarà solo l'inizio di una guerra più piccola ma ugualmente mortale, che metterà i soldati davanti alle tante verità che gli sono state taciute dai piani alti del governo.

L'attore che è stato davvero torturato

Come si legge sul sito dell'Internet Movie Data Base, il clima sul set di Three Kings non è stato affatto facile da sopportare, soprattutto per la forte tensione che esisteva tra il regista David O'Russell e il protagonista George Clooney. Sulla stessa fonte, infatti, si racconta di come George Clooney non fosse stato affatto la prima scelta del regista, che si è dovuto "accontentare" di lui dopo che altri attori come Clint Eastwood, Mel Gibson e Jack Nicholson hanno rifiutato la parte. A David O'Russell, dunque, non piaceva fino in fondo avere Clooney come protagonista e l'attore, a sua volta, non era contento del clima di terrore che il regista portava sul set. Secondo molte accuse fatte da Clooney, infatti, sembrava che David O'Russell non riuscisse a non umiliare le comparse sul set, rifacendosi spesso su persone che non avevano il suo stesso potere. Per questo Clooney - che all'epoca era ancora nel cast di E.R., ma stava già costruendo la sua personalità di divo di Hollywood - si metteva in mezzo, per fare da difensore. David O'Russell, naturalmente, dava versioni diverse della storia, arrivando a dire semplicemente che entrambi erano dei professionisti che lavoravano con enorme passione e che questa passione a volte li spingeva all'estremo, portandoli anche a un passo dalla rissa. David O'Russell, d'altra parte, è sempre stato famoso per essere un regista che vuole avere sempre tutto sotto controllo, che non apprezza quando gli imprevisti arrivano sul set rovinando la sua tabella di marcia. Proprio questa sua rincorsa al perfezionismo lo rende un regista molto interessante ed è sempre questa sua attitudine ad averlo spinto a fare un film come Three Kings, un film in cui la ricerca della verità era tale da spingere il regista ad assumere dei veri rifugiati iracheni. Tra questi c'era anche
Sayed Moustafa Al-Qazwini. Nel film lo si vede nella scena in cui uno dei disertori iracheni sta cercando di vendere delle auto rubate al maggiore intepretato proprio da George Clooney. Sayed Moustafa Al-Qazwini, però, non era una semplice comparsa né un semplice rifugiato. Riverfront Times spiega come Sayed Moustafa Al-Qazwini sia diventato un leader religioso, dopo aver patito la tortura per mano delle forze di Saddam Hussein.

Torturato e preso a calci, l'uomo avrebbe perso la vista a un occhio dopo essere stato colpito dalle forze speciali del dittatore iracheno.

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