La città di San Francisco ha vietato la vendita delle pellicce

Con un voto arrivato martedì, San Francisco è diventata la più grande città degli Stati Uniti a far entrare in vigore il "divieto di pellicce", imponendo a tutti i negozi di non vendere più vestiti confezionati con pelo animale.

Il bando entrerà in vigore dal primo gennaio del prossimo anno, ma i venditori avranno tempo fino al 2020 per adeguarsi e vendere i prodotti che hanno in magazzino. Il divieto varrà non soltanto per i vestiti, ma anche per gli accessori che hanno parti in pelo animale.

Dopo Berkeley e West Hollywood, la città di San Francisco è la terza in California a prendere la stessa decisione e finora la più grande. Una "vittoria storica" per l'associazione Humane Society, che l'ha accolta come un passo positivo verso l'eliminazione di pratiche crudeli nella produzione di capi di vestiario.

Meno convinti sono i rivenditori. Benjamin Lin, che ha un negozio dedicato proprio alle pellicce in città ha commentato la decisione con l'Associated Press. "Non posso oppormi - ha detto - Non vincerei.