Ponte crollato a Genova

Crollo del Ponte Morandi, spunta un video mai visto

Un video inedito del crollo del ponte Morandi di Genova: è una delle prove principali per ricostruire la dinamica della tragedia

Crollo del Ponte Morandi, spunta un video mai visto

A quasi un anno dalla tragedia del 14 agosto 2018, quando il ponte Morandi di Genova è collassato, spunta un nuovo video. Lo ha diffuso la Guardia di Finanza ed è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza della Ferrometal, una delle aziende vicine al viadotto Polcevera.

Il nuovo filmato mostra gli istanti prima del cedimento della struttura con le auto - in particolare un mezzo pesante - che attraversano il ponte. Poi il crollo della pila 9 con i tiranti e l'impalcato che vengono giù tra la polvere, inghiottendo decine di veicoli.

Il video era stato secretato dal gip perché, secondo l'accusa, rischiava di influenzare le testimonianze raccolte durante le indagini preliminari. La visuale nitida e frontale rispetto alla pila che ha ceduto, infatti, potrebbe permettere alla procura e agli esperti di cpire bene l'esatta dinamica del crollo.

Ora il gip ha dato il via libera per la visione a tutte le parti, sia accusa che difesa, e la Guardia di Finanza lo ha diffuso. In base a quelle immagini si svilupperanno le risposte ai quesiti sul crollo legati al secondo incidente probatorio. Intanto, oggi saranno in sopralluogo al Campasso, sui detriti del moncone est del viadotto, i periti delle parti. Dopo il sopralluogo, i demolitori potranno muoversi per studiare come liberarsi di tutte le macerie.

"Ad oggi, sulla base del video e dei parziali risultati del primo incidente probatorio non è possibile - ad opinione degli esperti di Autostrade per l'Italia - affermare che il crollo sia stato determinato dal cedimento dell'attacco degli stralli", sostiene però Autostrade per l'Italia, "Le immagini scioccanti del video del crollo del Ponte Morandi diffuso oggi ci ricordano l'immane tragedia del 14 agosto, che resterà per sempre nel cuore di tutti. Il video, che peraltro non inquadra tutti i componenti essenziali del ponte, mostra la cinematica del crollo che potrà essere una delle basi per la ricerca della verità, che fin da subito abbiamo richiesto e perseguito, esplorando tutte le ipotesi.

I consulenti di ASPI continueranno a collaborare affinchè le cause del crollo vengano accertate, comparando anche le risultanze dei diversi filmati messi a disposizione, che hanno diversi livelli di elaborazione delle immagini rispetto all'originale".

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