Coronavirus

Forza Nuova, scoppia polemica per volanti affissi su negozi cinesi

Bufera sui manifesti affissi dal movimento di estrema destra su negozi e ristoranti cinesi. "Coronavirus? Compra italiano", si legge nei volantini. "Cogliamo l'occasione per consigliare oggi più che mai di sostenere i prodotti locali e le attività italiane"

Forza Nuova, scoppia polemica per volanti affissi su negozi cinesi

Scoppia la polemica dopo i volantini affissi dal partito di estrema destra "Forza Nuova", dove si consiglia agli italiani di acquistare e consumare cibo nostrano per dovere morale ma anche, in questi ultimi giorni, per scongiurare un eventuale contagio da Coronavirus. Questo, almeno, si evince dai manifesti attaccati durante la notte proprio sulle vetrine e gli ingressi di alcuni negozi etnici cinesi. Per adesso sembra che il blitz del movimento politico sia stato effettuato nelle ore notturne del 31 di gennaio, e che abbia interessato le città di Brescia e di Como, oltre ad altri centri.

Il titolo scelto per i volantini non lascia spazio a dubbi: "Coronavirus? Compra italiano".

La psicosi da 2019-nCoV utilizzata, dunque, per richiamare gli italiani, suggerendo loro di acquistare prodotti sicuri e locali.

"Cogliamo l'occasione per consigliare oggi più che mai di sostenere i prodotti locali e le attività italiane", si legge nei manifesti di "Forza Nuova". "Comprare italiano è un dovere morale. Per godere della sicurezza assoluta a livello di qualità, per tutelare l’industria e la manifattura, per aiutare l’economia italiana in un periodo nel quale molte nazioni ricorrono a dazi protezionistici".

Il messaggio, affisso su negozi cinesi dal movimento di estrema destra, ha naturalmente scatenato un putiferio, e volano le accuse di razzismo.

In seguito all'emergenza del Coronavirus, la comunità cinese italiana si è infatti trovata a dover affrontare numerosi episodi di discriminazione. E sono stati molti gli appelli e gli inviti a non permettere alla paura di mutare i buoni rapporti con i cittadini asiatici, ora finiti al centro del mirino.

Alcuni giorni fa, in un bar di Roma è apparso un cartello, poi rimosso, dove si diceva che tutte le persone provenienti dalla Cina non avevano il permesso di entrare. A Firenze, invece, due cinesi sono stati insultati ed invitati a "tossire a casa loro". I casi di discriminazione provocati dalla fobia sempre più diffusa sono in aumento.

Duro l'attacco nei confronti di "Forza Nuova" da parte di "Rifondazione Comunista Como". "I fascisti di forza nuova non perdono occasione per diffondere superstizione e scatenare la intolleranza. Sono loro il virus più pericoloso", commenta il gruppo di sinistra sul proprio blog, come riportato anche da "ComoZero". "Con i fascisti di forza nuova torniamo al medio Evo, quando si credeva che per produrre topi bastasse abbandonare in un angolo degli stracci sporchi. Siccome il #coronavirus è stato individuato in #Cina questi ci dicono che lo possiamo prendere anche guardando una foto della grande muraglia o mangiando un involtino primavera a Cantù. Bisogna stare attenti, certo, ma senza farsi influenzare da paure razziste e da campagne deliranti.

Per evitare il contagio la mascherina va bene, ma indossandola correttamente e non tenendola come paraocchi".

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