Barcellona sotto attacco

I testimoni: "Il terrorista rideva dopo l'attentato"

L’autore dell’attenttato che oggi ha ucciso 13 persone e ne ha ferite un centinaia a Barcellona è ancora in fuga

I testimoni: "Il terrorista rideva dopo l'attentato"

L’autore dell’attenttato che oggi ha ucciso 13 persone e ne ha ferite un centinaia a Barcellona è ancora in fuga. Tra i due sospetti arrestati dalla polizia spagnola non c’è l’autore materiale dell’attentato di Barcellona. Lo ha dichiarato il maggiore della polizia catalano Josep Lluis Trapero, chiarendo che si tratta di "persone direttamente coinvolte nell’attentato ma nessuno dei due è l’autista del furgone" schiantatosi sulla folla. In totale oltre i due arrestati, un marocchino ed uno spagnolo di Ceuta (l’enclave in Marocco) un terzo uomo è stato ucciso in uno scontro a fuoco con la polizia ma senza legami con gli altri. Dopo l'attentato sono emerse alcune testimonianze che hanno tracciato una sorta di identikit dell'attentatore che di fatto è servito per risalire alla sua identità. Si tratta di Moussa Oukabir sul metro e settanta d'altezza e con addosso una camicia bianca a righe blu. A quanto pare sbito dopo aver investito decine di persone col furgone è sceso dal mezzo dandosi alla fuga. A quanto pare, secondo quanto riporta il Corriere, i testimoni lo avrebbero visto addirittura sorridere mentre scendeva dal mezzo, prima di allontanarsi.

Adesso è caccia all'uomo in tutta la spagna.

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