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L'anziano che osserva i lavori viene promosso capocantiere

Divertente iniziativa a San Lazzaro di Savena, vicino Bologna: un pensionato che osserva i lavori in corso è diventato capocantiere per un giorno

L'anziano che osserva i lavori viene promosso capocantiere

L'anziano che osserva il cantiere dei lavori è una figura quasi mitologica, tanto da guadagnare diverse ironiche pagine su Facebook da migliaia di fan. Ma dietro il gioco c'è una verità: le città sono piene di anziani che trascorrono il proprio tempo libero osservando i lavori in corso, commentando e dando pareri più o meno illuminati sugli operai e sulla loro attività. Giorno dopo giorno seguono e monitorano l'andamento delle trivellazioni e le vicende tra un'impalcatura e l'altra, spesso anche più attentamente rispetto a chi, questo, lo fa di mestiere. Deve aver pensato questo l'amministrazione comunale di San Lazzaro di Savena, paese di più di 30.000 abitanti vicino Bologna, quando ha deciso di premiare il pensionato Franco Bonini dandogli la possibilità di diventare capocantiere di quei lavori che per giorni lui ha seguito con molta attenzione.

Il signor Bonini, capelli bianchi in testa e un grande sorriso in volto, per 24 ore ha gestito il lavoro degli operai su incarico del vicesindaco del paese Claudia D'Eramo e dell'ingegner Fabio Monzali di TPER, Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna, che da qualche mese hanno indetto il Premio Umarell San Lazzaro 2015. "Umarell" è il termine dialettale con cui viene definito "l'anziano che osserva i lavori". Il vincitore di questo premio ha svolto il suo servizio nel Cantiere BoBo, in cui si lavora sulle strade di Bologna e paesi limitrofi: i fotografi lo hanno immortalato sul "Tifone", l'enorme rullo a vibrazione che compatta l'asfalto.

Ai microfoni di BolognaToday, il capocantiere Franco Bonini ha dichiarato: «Ai tempi lavoravo per una casa di spedizioni internazionali e mi occupavo proprio della spedizione di macchinari come il "Tifone"». Dedicando l'ambito premio a San Lazzaro, «la mia città d'adozione», Bonini ha ricevuto come premio un cimelio della via Emilia e una targa con nome, cognome e qualifica.

Scatenando l'invidia delle migliaia di pensionati di tutta Italia che, come lui, amano trascorrere il proprio tempo libero al di là delle impalcature, a osservare i lavori.

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