Barcellona sotto attacco

L'ex fidanzata italiana di Driss: "Chiese di convertirmi all'Islam"

Dopo l'attentato di Barcellona emrgono nuovi retroscena su Driss Oubakir, fratello di Moussa e primo sospettato per l'attacco sulla Rambla

Driss Oukabir, uno dei membri della cellula di Barcellona
Driss Oukabir, uno dei membri della cellula di Barcellona

Dopo l'attentato di Barcellona emrgono nuovi retroscena su Driss Oubakir, fratello di Moussa e primo sospettato per l'attacco sulla Rambla. A parlare di Oubakir è la sua ex fidanzata che vive in Italia. "Una sera mi chiese se ero disposta a convertirmi all’Islam", "quando era in Italia, mio ospite, mi chiese se fossi disposta ad avvicinarmi alla religione musulmana nel caso la nostra relazione fosse continuata. Io risposi di no e lui non ebbe reazioni, rimase tranquillo", ha affermato in una intervista al Gr1. La donna, che vive a Viterbo, ha riconosciuto sui giornali il volto del 28enne che era stato il primo sospettato per l’attacco sulla Rambla. Suoi i documenti con cui è stato noleggiato il furgone. Ora è in carcere, mentre suo fratello, che in un primo momento era stato indicato come l’uomo alla guida del furgone, è morto nella sparatoria con la polizia a Cambrils. La donna ha ricordato di aver conosciuto Oukabir al porto di Barcellona: "Ero su una panchina e un senzatetto mi stava dando fastidio.

Lui è arrivato, mi ha dato una mano ad allontanarlo e così è iniziata la nostra amicizia".

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