Cultura e Spettacoli

A Calatafimi Segesta torna la Festa di Primavera

Dopo quasi otto anni di stop, a Calatafimi Segesta, nel Trapanese, torna la "Festa di Primavera". Una manifestazione religioso-folkloristica che da tre secoli attrae turisti da ogni parte del mondo. GUARDA LE FOTO

A Calatafimi Segesta torna la Festa di Primavera

Dopo quasi otto anni di silenzio, a Calatafimi Segesta torna la solenne "Festa di Primavera". Una tra le più belle celebrazioni popolari della Sicilia, dedicata al Patrono della cittadina: SS. Crocifisso.

Una manifestazione religioso-folkloristica che si ripete da oltre tre secoli. Dal 30 aprile al 3 maggio prossimo, le stradine del piccolo comune trapanese, ritorneranno ad accogliere una moltitudine di turisti e di visitatori, pronti a immergersi tra carri allegorici, parate, sfilate di cavalli, buoi e processioni religiose.

Il tutto condito dall’entusiasmante gettito di confetti e “cucciddati” (il pane caratteristico che viene preparato dai Ceti - così è suddiviso il popolo - in queste occasioni solenni). I festeggiamenti si apriranno il 30 Aprile alle 10,30, con il trasporto del Simulacro di Maria SS. Di Giubino alla chiesa del SS. Crocifisso, mentre alle 17,30 si terrà la Processione della Santa Croce, preceduta da fanciulli che recano gli oggetti sacri d’oro e d’argento. Protagonisti sono un centinaio di bambini fra i 7 e gli 11 anni, che sfilano in processione portando un oggetto che fa parte del tesoro del SS. Crocifisso.

Il popolo di Calatafimi Segesta, suddiviso nei diversi Ceti (i quattro principali sono: Borgesi, Maestranza, Cavallari e Massari) provvede alla preparazione dei doni: confetti, noccioline, arachidi, cucciddati, famosi pani dalla caretterista forma di fiori, che nei giorni della Festa saranno elargiti in abbondanza a tutti coloro i quali vorranno essere presenti in occasione delle sfilate dell'1 e 2 Maggio prossimi.

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